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Democrazia? Cuba s'ispira ai principi di Martí (secondo Gioia Minuti)
 
Commenti presenti : 53 In questa pagina : da 41 a 50
   14-09-2007
che bello il dibattito tra i Sigg. Lupi, Carlo Alberto.
I toni sono adatti ed invitano entrambi a riflettere e soprattutto a continuare a dialogare.

Personalmente mi trovo d'accordo con Sig. Omero Ciai e Roberto.

Ma piacerebbe altettanto poter urlare W cuba libre W il socialismo, se appunto non fossero solo proclami e parole
mantenute volutamente tali da una cricca di furfanti.

sara' possibile prima o poi?




luigi   
 
   14-09-2007
ORA ci si mette anche OMERO CIAI a di bugie anticubane ... La giornalista italiana GIOIA MINUTI è corrispondete dall' Avana del giornale comunista italiano "NUOVA UNITA", che esiste a Firenze sia cartaceo che web: www.nuovaunita.info
villetta piombino   
 
   11-09-2007
Mamma mia , leggo oggi l'articolo della Sig.ra Minuti e non so se ridere o se piangere ...
Provate a parlare con i Cubani (sempre che si fidino di voi) e non vi considerino dei chivatones..
A me viene automatico rispondere .
Democrazia è libertà e a Cuba la libertà non esiste
Democrazia è potersi guadagnare da vivere dignitosamente e non essere costretti a rubare o a fare cose illegali (cosa che a cuba fanno praticamente tutti).
Democrazia è poter entrare in un Hotel quando si vuole e a cuba ciò non è possibile
Democrazia è poter mangiare ciò che si vuole e ciò a Cuba è impedito
Democrazia è disporre di accesso al mondo e Cuba è praticamente una prigione a cielo aperto
Democrazia è non avere paura della polizia o dei vari ispettori e a Cuba tutti hanno paura
Democrazia è poter avere accesso all'innovazione (internet , cellulari etc) ma ciò è solo per turisti (come l'aragosta)
Democrazia è vivere non sopravvivere....

E adesso aspetto risposte serie e non comiche come quelle della Sig.ra Minuti.
Roberto
Roberto    
 
   10-09-2007


Trovo ogni volta sconcertante l'atteggiamento di tante persone di sinistra italiane verso il regime della famiglia Castro (Fidel e Raul) come se fosse ancora possibile posticipare i diritti civili, politici e umani ad una illusoria e fantasiosa "costruzione del socialismo". Cuba è purtroppo un regime liberticida e quando il potere annienta la libertà non ci sono scuse che tengano. Riguardo poi ai giornalisti stranieri accreditati nell'isola dovreste sapere che la legge è piuttosto dura: Chi sgarra viene espulso. E' lunghissima la lista di ex corrispondenti che hanno scritto articoli non graditi al regime e sono stati cacciati. Per questa ragione di solito le agenzie internazionali pregano i loro corrispondenti accreditati a non esagerare. Tutti sanno cosa possono e cosa non possono scrivere. Per quel che concerne invece Gioia Minuti trattasi di un caso comico. La signora vive a Cuba da molti anni ed è accreditata per una testata giornalistica che non esiste e che si chiama "Nuova Unità". La vicenda più o meno risale al periodo in cui il Pci italiano, nell'ultima fase gorbacioviana, ruppe definitivamente con Cuba e venne cancellata la corrispondenza dell'Unità. Credo che fu allora che i cubani s'inventarono la "Nuova Unità" e accreditarono un comico di passaggio....Gioia Minuti.

omero ciai   
 
   10-09-2007
La Villetta di Piombino è sempre molto attenta alle cose che scrivo e questo mi fa piacere. Forse sono stati ingaggiati per controllare le mie mosse... Ma che fastidio vi può mai dare una piccola voce come la mia? Perchè ve la prendete tanto? Leggete Latinoamerica, che vi consola...
Lo so che ci sono altri giornalisti accreditati dal governo cubano, ma hanno tutti una caratteristica che li rende simili ai giornalsiti della televisione italiana ai tempi della DC: DEVONO PASSARE LE VELINE DEL GOVERNO. E su questo non potete certo smentirmi. Citatemi un giornalista italiano accreditato dal governo cubano che sia critico nei confronti del governo. Ma lo sapete che i giornalisti di Corriere della Sera e Repubblica devono scrivere da Miami? Ma lo sapete che quando vanno sull'isola ci vanno come turisti perchè il visto giornalistico non viene concesso? Informatevi voi invece di lanciare invettive!
Un'ultima cosa. Le mie opinioni (non bugie, opinioni)sono anticastriste, non certo anticubane. C'è una bella differenza!

Gordiano Lupi
www.infol.it/lupi
Gordiano Lupi   
 
   10-09-2007
Egregio sig. LUPI, la smetta di dire BUGIE ANTICUBANE...
A CUBA ci sono diversi giornalisti italiani ACCREDITATI. Non c'è solo la giornalista GIOIA MINUTI da lei citata...
Veda la pagina numero 3 dell'elenco telefonico avanero 2007.
La Agenzia Italiana ANSA è in Calle Linea n. 5 all'Avana, coi numeri telefonici avaneri: 8.33.35.42 e 8.33.35.48...
(Seguono anche altre agenzie giornalistiche straniere, tra cui le statunitensi "AP", "CNN", eccetera)... Si informi...


VILLETTA PIOMBINO   
 
   09-09-2007
Mi duole non poco deluderla però io non sono quel Carlo Alberto che dice lei perchè per il momento non ho nessun sito di cultura cubana.
In compenso però sono abbastanza documentato da poter intervenire ogni tanto per poter esprimere un mio parere quando ritengo che sia giusto farlo.
Per questo vi ringrazio perchè sino ad ora me ne avete sempre data l'opportunità.
Per ciò che riguarda i suoi libri, Sig. Gordiano, lo sapevo che si trovavano nelle biblioteca di Miami, infatti Tellusfolio ha provveduto puntualmente a darcene notizia, solo che a me non andava di ripeterlo per non darle ulteriore pubblicità.
In fin dei conti nei suoi libri parla molto o sempre del cattivo governo cubano e questo lei sa benissimo che non mi trova d'accordo....sono giustificato??
Con i migliori saluti
Carlo Aberto
carlo alberto    
 
   08-09-2007
Il signor Carlo Alberto sta simpatico pure a me e mi piace molto il suo sito che parla di cultura cubana, poi si firma e quindi esprime idee personali e lo fa con correttezza. Tutto questo è democrazia. I miei scritti - ci siano o meno alla biblioteca di Piombino - non cambieranno la storia e non sono così importanti. Sono disponibili al Fondo Cubano dell'Univdersità di Miami, però. Credo che sia più importante di Piombino... Per il resto ho fatto un po' di pubblicità alla signora Minuti, pubblicando un suo articolo nella mia rubrica e lasciando libero il lettore di valutare con la sua testa. Certo che bisogna criticare anche altri sistemi, non solo il modello cubano. Certo che il modello Bush non mi sta bene. Certo che mi piacciono le parole di Fidel Castro quando dice che un mondo migliore è possibile e parla di sviluppo sostenibile. Peccato che restino solo parole e che alla resa dei conti Cuba rimanga uno Stato di polizia che ha tradito una rivoluzione voluta dal popolo per avere un mondo migliore. Per Cuba vorrei solo quello che il suo popolo deciderà di scegliere, sempre che lo lascino libero di farlo. Tutto qui. Non mi piacciono i modelli imposti dall'esterno con la forza, ma non posso consigliare una dittatura come miglior sistema di governo.

Gordiano Lupi
www.infol.it/lupi
Gordiano Lupi   
 
   07-09-2007
Questa è vera democrazia. Posso assicurarvelo sono stato diverse volte a Cuba, molti stati dovrebbreo imparare molto da Cuba
Pietro   
 
   07-09-2007
Gordiano, io so solo una cosa.
Non voglio essere ricco e superbo e non considero il mondo proprietà privata di codesti. Tu essendo poco elastico e troppo pieno di principi liberali (cioè vuoi essere libero di fare tutto ciò che ti piace e pare) non ti puoi adattare a realtà dove ci sono regole da seguire per la civile convivenza. Pertanto avendo una moglie cubana e non essendo Cuba la culla del liberismo, ciò ti scoccia parecchio.
Vorresti che Cuba fosse come la Svezia o che modello proponi?
Mi dici perché un popolo così acculturato, che ha dei principi non si mette d'accordo per il cambiamento? Forse ha paura di morire in prigione? Ma se sono la maggioranza ciò non può accadere.
Perché non lasci che il popolo si dia il suo destino e cominci a criticare un po di più chi sta rovinando il pianeta? A partire dai tuoi amici di “sinistra”, forse ex sinistra. È chiaro che chi va con lo zoppo inizia a zoppicare e lascia i suoi ex principi morali come optional.
Mi dici cosa vuol dire libertà d'espressione? Molti abusano di questa libertà anche per dire cazzate e bugie grossolane. In questo caso come la mettiamo?
ciao, fammi sapere

n.b. Ti prego critica pure il governo cubano, sì, però datti una regolata e inizia a criticare dove davvero c'è da criticare ...altrimenti i nostri figli non arriveranno nemmeno al 2050.

Riccardo Brandoni
Riccardo Brandoni   
 
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Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
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