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| “Vorrei la si facesse finita con la scusa dell'embargo”, Yoani a Washington | | | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 11 a 13 | | 21-03-2013 | Non per difendere per partito preso Yoani, ma lei dice poco dopo: "In questo periodo storico è necessario aiutare i cubani che vivono sull'Isola. La comunità internazionale deve essere solidale con il popolo cubano, perché noi cittadini che abbiamo scelto di esprimere la nostra opinione stiamo correndo molti rischi."
Io però sono del parere che in certo modo l'embargo faccia comodo al governo cubano e a discapito del popolo, che tra l'altro rimane un embargo di nome perchè di fatto gli USA commerciano parecchio con cuba.
niki
| | 21-03-2013 | «Sono nata in una società nella quale il governo giustifica le mancanze economiche con l'esistenza dell'embargo. Vorrei che questa scusa finisse. Certo, comprendo e rispetto le posizioni diverse, di chi sostiene l'embargo, perché so che sono dettate dall'amore per Cuba.
Comprende e rispetta le posizioni diverse di chi sostiene l'embargo???
chiaro, con tutti i soldini che gli arrivano forse è l'unica sull'isola a non risentire dell'embargo.
almeno per rispetto di tutti coloro i quali soffrono per via bel bloqueo avrebbe fatto meglio a tacere.Opportunista
Gerard
| | 20-03-2013 | «Davanti al Congresso degli Stati Uniti». Da come vengono raccontate le cose sembra che Yoani abbia parlato davanti al plenario congressuale. È, però, stato così?
Il camaleonte fa più fatica a cambiare di colore che Yoani a cambiare di atteggiamento. Quanto diversa quando parlava in Brasile di quanto ha parlato alla destra della destra Usa! E… manca Miami!
La sa lunga questa ragazza.
«La scusa [del governo cubano] dell’embargo». Niente di nuovo: la stessa cosa che da decenni dicono gli STESSI che hanno implementato, contribuito e forzato al Blocco e che lo hanno rinforzato, prima con la legge Torricelli, dopo con la Helms Burton, dopo con le misure Bush jr. Negli ultimi decenni, la Lehtinen e i Diaz-Balart per primi. Gli STESSI che invitano, accolgono e applaudono Yoani.
Il Blocco è stato ripetutamente bocciato, da quasi l’intera comunità internazionale, non perché beneficia al governo cubano se non perché danneggia al popolo cubano. Il Blocco non è scusa del governo cubano, è l’intenzione criminale degli Usa di affogare un intero popolo.
Questa è Yoani!
Leonardo Mesa
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