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| Raúl Castro. Il 26 di luglio | | | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 21 a 22 | | 28-07-2012 | Scusi signor Lupi, ma lei lo ha ascoltato il discorso di Raul? Faccia uno sforzo, sconfigga una volta la sua parzialità, tanto il suo articolo scritto sotto dettatura lo ha già fatto. Vada su youtube e si ascolti le parole di Raul, almeno una volta. L'intervento del presidente cubano, un intervento visto che il discorso ufficiale lo ha tenuto Machado Ventura, non ha assolutamente nulla di retorico. Con molta franchezza Raul ha sottolineato il problema dei salari bassi, la cui soluzione deve essere l'aumento della produttività nazionale per sostituire molte importazioni. Per quello che riguarda le relazioni con gli USA ha ribadito la volontà di amicizia col popolo americano e la disponibilità a discutere di ogni cosa. Però su di un piano di uguaglianza, poichè Cuba non è una colonia! Nessuno ha autorizzato gli USA ad esprimere giudizi ed emettere pagelle sugli altri Paesi! Gli USA non hanno nessuna autorità ne giuridica ne tantomeno etica per giudicare gli altri. Nella base navale di Guantanamo, illegalmente occupata dagli USA, si continuano a torturare i prigionieri; il premio Nobel per la pace Barack Obama si riunisci ogni settimana con i vertici dell'intelligence per aggiornare la lista delle persone che possono essere ammazzate in giro per il mondo, senza processo. Difficile accettare lezioni da questo governo.
Argitere
| | 27-07-2012 | Che nessuno si lamenti è proprio una bella mentira, i giovani si lamentano, eccome! I vecchi, a volte, fingono di credere ancora nella Revolucion, ma la loro fede è sempre più malferma. Da aggiungere anche che nè Raul nè i suoi più stretti collaboratori raccolgono grande simpatia tra il popolo.Qualcosa si è rotto nel rapporto tra il governo ed il popolo, temo che finirà male. Mi auguro di sbagliarmi.
fiore
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