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| Carlo Onofrio Gori. Battiquorum | | | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 11 a 15 | | 12-06-2011 | Dopo aver anch'io, stamattina presto, posto le quattro schede nelle rispettive urne, desidero intervenire in questa simpatica e utile lista di 'dichiarazioni post voto' per precisare, a Maurizio Fava, che non esiste alcuna parte della Costituzione che si riferisca alla “DEMOCRAZIA DIRETTA”.
Molto più semplicemente e significativamente, la nostra Costituzione (nella parte Seconda, dedicata all'ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA – Titolo I “IL PARLAMENTO”) pone l'istituto del 'referendum' popolare (art. 75) nella sezione intitolata “LA FORMAZIONE DELLE LEGGI”, nell'ambito quindi della vera e propria “funzione legislativa”, “esercitata collettivamente dalle due Camere” (articoli da 70 a 82).
Ecco perché chi, trovandosi 'ordinato' ('sub-ordinato') al Titolo III (“IL GOVERNO”), dopo anche “IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA” (Titolo II), lo ritiene «inutile» palesa un giudizio di 'inutilità' del Parlamento (e della Legge).
Enea Sansi
| | 12-06-2011 | un grazie di cuore a nome dei miei figli per tutti coloro che hanno scelto di votare.
disprezzo e vergogna per chi è tanto antidemocratico da scegliere di togliere agli altri il diritto di voto e di potersi esprimere sfruttando l'assurdo e altissimo quorum e la disinformazione di regime.
Costoro sono i sequestratori di una parte importante della Costituzione della Repubblica Italiana, quella che si riferisce alla DEMOCRAZIA DIRETTA.
maurizio fava
| | 12-06-2011 | Anch’io ho votato, quattro sì, naturalmente, e mi piace la percentuale di mezzogiorno; per gli eventuali indecisi (ma per il godimento di tutti) guardatevi questo Benigni:
http://tv.repubblica.it/copertina/la-lezione-di-roberto-benigni-sul-referendum/70561?video=&ref=HREA-1
Anna Maria Ori
| | 12-06-2011 | 11,6% è il dato di affluenza medio alle ore 12 in Italia e nonostante una parte del PD abbia deciso di boicottarlo: dagli imprenditori, tutti ex comunisti, delle regioni rosse al ciellino Renzi a Firenze. Questo esponente ha dichiarato su Il giornale di Berlusconi di oggi: “Quella che si vuole abrogare è una legge del governo Prodi, firmata dal ministro Di Pietro”.
Come sapete non ho votato dopo la caduta del governo Prodi. Ci saranno delle ragioni che ho spiegato in quel momento. Non sono uno Yes man di centrosinistra.
Alla precedente consultazione referendaria sul nucleare, avvenuta nel novembre 1987, alla stessa ora aveva partecipato il 6,7% degli aventi diritto. All'epoca vinsero alla fine col 65,1% - Precedenti dati: ore 17: 26,4%; ore 22: 48,7%. Ma la certezza della vittoria arrivò solo il lunedì alle ore 11! Siamo sulla buona strada comunque...
E non iniziamo per favore a dirci "incrociamo le dita".. qui siamo prevalentemente credenti e non superstiziosi.
A domani sera e buona domenica dopo il voto!
Maurizio Benazzi
| | 12-06-2011 | 9 SÌ. VOTO CON DEDICA
...anch'io ho votato 4 (più i 5 milanesi) SÌ sempre pensando a Paolo Sylos Labini che nel '94 tanto si è battuto affinché a silvio b. non fosse consentito, in base alla legge del 1957, partecipare alle elezioni.
Chi, chi si pose a difesa dei diritti di silvio? lui, il solito, massimo d'alema che ora sta anche cercando di rifarsi una verginità: che vergogna!!!
(Tutto controllabile su: Paolo Sylos Labini, “Ahi serva Italia”, Laterza, 2006)
Ho sempre avuto per Sylos un'ammirazione sconfinata: era un cittadino, professore, onesto, perbene ed anche straordinariamente intelligente e buono.
marcella de negri
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