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Infinitezze. L'opera poetica di Tullio Gadenz
A cura di Marco Dalla Torre per le Edizioni Il Foglio | | | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 1 a 3 | | 17-10-2010 | Sono in fase di definizione alcune presentazioni pubbliche (Vercelli, Ferrara, Fiera di Primiero...).
Anche per me il punto di partenza è stato Antonia Pozzi. Nel corso di una ricerca tematica su di lei - pubblicata un anno fa dall'Editrice Ancora con il titolo "Antonia Pozzi e la montagna" - ho incominciato a interessarmi a Gadenz, di cui all'epoca si era perso anche il ricordo, fatta eccezione per le lettere della Pozzi.
Con Sandro Gadenz, pronipote del poeta, ho intrapreso una ricerca che, come in un'indagine poliziesca, è andata sempre meglio definendo "l'identikit" del "ricercato". Grande la soddisfazione di vedere la sua immagine definirsi lentamente...
Grazie per l'attenzione.
Marco Dalla Torre
| | 15-10-2010 | Marco Dalla Torre ha condotto una ricerca su Tullio Gadenz da anni, capillare, profonda e piena di fonti bibliografiche e studi critici.
Il mio scritto è relativo solo all'epistolario con Antonia Pozzi. Più relativi al poeta sono i testi (tutti presenti nel volume) di Matteo Veronesi e Matteo Vecchio.
Il libro, con mia grande felicità (e felicità è la parola giusta, sono la curatrice della collana) è uscito una settimana fa. Certamente sarà presentato e diffuso e recensito. Io sto già prendendo contatti.
Grazie del suo intervento a nome di tutti noi.
patrizia garofalo
| | 14-10-2010 | Leggo oggi, 14 ottobre, la scheda relativa al libro curato da Marco della Torre. Immegino che esso sia stato oggetto di una presentazione al pubblico visto che sono segnalati interventi critico di Margherita Gadenz, Sandro Gadenz, Patrizia Garofalo, Matteo M. Vecchio e Matteo Veronesi. Avenso riletto in questi giorni l'opera poetica e gli scritti di Antonia Pozzi raccolti nel libro "Poesia che mi guardi" curato da Graziella Bernabà e Onorina Dino e avendo preso atto dei giudizi che essa vi esprime su Tullio Gadenz, mi è venuto voglia di conoscere meglio questo poeta di cui ho letto solo qualche poesia qua e là. Vorrei sapere se vi è traccia scritta degli interventi critici segnalati qui sopra, quanto al libro provvederò ad acquistrlo quanto prima.
Grazie per l'attenzione e cordialità
Gino Spadon
gino spadon
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