17-04-2008 | E' finita finalmente un' era.
Gli italiani hanno capito che la sinistra radicale è espressione di un mondo superato da tempo, di una società utopistica irrealizzabile e frenata da ideologie che minano la crescita individuale delle persone e di conseguenza lo sviluppo del nostro paese. Credo che l' Italia abbia voltato finalmente pagina e abbia punito severamente coloro che lontani dalla realtà dei problemi, dalle esigenze delle persone hanno alzato un muro tra la società e il modo di fare politica, rincorrendo ad ideali come "falce e martello" che non possono essere espressione di "futuro e progresso" o peggio ancora utilizzando la propria rappresentanza parlamentare per scopi personali e di "casta".
Il Partito Comunista d'Azione è per questi motivi fine a se stesso secondo la mia modesta opinione, in quanto penso sia la gente che cambia l' italia e non le ideologie piu o meno utopistiche di un partito. Un partito deve saper interpretare la società in tutti i suoi bisogni ed i suoi aspetti e non limitarsi ad imporre la propria ideologia. Katana | 17-04-2008 |
ma lei direttore da che parte sta? Tra scritti, detti e ridetti non si capisce o non vuole farlo capire con il suo cattolicesimo? Mario |
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