17-12-2009 | TELLUSfolio non è un giornale nato per accogliere, a partire dalle sue sezioni, alcun tipo di sfogatoio, confessione a ruota libera, dichiarazione ideologica continua, caccia da grafomani verso VIP della cultura per viverne il riflesso, passione totalizzante per la politica, per l’eros, per la letteratura. Cioè non intendiamo mappare qualsiasi vocazione logorroica o esistenzial-narcisistica così come essa si manifesta. Anche nobilmente o ignobilmente vocata dietro lo sventolio di qualche bandiera politica, o passione, o gioco, o vendetta, o dedizione, o blandizie infinita letteraria o calcistica o accademica...
PRONTUARIO IN FORMA DI TRITTICO PER I COMMENTI
1. I “Commenti” non possono configurarsi come una sorta di blog personale organizzati da chi ha la cura di una sezione in TELLUSfolio. (...) A TELLUSfolio non interessa diventare nei Commenti un forum o una comunità infinita di chiacchiere. On line ci sono spazi per questo tipo di prassi. Basta in essi inserirsi. In Tf, no.
2. È opportuno che i “Commenti” non scadano in un ripetitivo chiacchiericcio. (...) La Direzione necessita di conoscere da parte dei collaboratori l'evoluzione dei testi culturali proposti. Non accetta che quanto iniziato su TF poi emigri senza che la Direzione ne sia avvertita su altri blog e siti con conduzione dubbia e fini non chiari. Se ciò accade la collaborazione si interrompe.
3. È comprensibilmente opportuno che altre sezioni abbiano la loro visibilità necessaria e non vengano soffocate, in materia di “Commenti”, da un’unica problematica. (...) Il mio auspicio è che i lettori e i navigatori che hanno a cuore questo giornale on line si attengano a questo semplice Trittico. Claudio Di Scalzo
Claudio Di Scalzo - ABC Commenti | 17-11-2009 | L'articolo del Direttore sui "Commenti" ha raggiunto la testa della classifica assommando le visite già prodotte nel 2008 e 2009. Red-Tf Comunicazione Red-Tf | 17-11-2009 | Le mie responsabilità riguardo a questo giornale-rivista on line sono scritte in calce a ogni pagina telematica. E a partire da questo ruolo intervengo sulla questione dei “Commenti” e su come, io, intendo, e propongo, e, auspico siano.
Intervengo quando avverto aspetti incongrui con il progetto del giornale-rivista. È il mio compito. Intendo praticarlo. (Ad esempio in questo mese, fino a ieri, testi su Corazzini saggistici inseriti a Commento. Che potevano essere proposti come testi autonomi. Labirintiche risposte in codice e stravaganti accostamenti politici alla situazione italiana. Guerriglie verso persone e cose. Incomprensibilità dei testi virati in una prolissa e inconcludente grafomania...). Un esempio invece di prassi proficua nella dialettica testo in prima ed eco nei Commenti è come si sta sviluppando la tematica “Che fare della poesia on line?” - Rimando a questa traccia per chi collabora-commenta-si avvicina a Tf.
Mi spiace ovviamente se le mie posizioni non sono accettate da alcuni “commentatori” solerti e motivati da un loro personale punto di vista o progetto politico, ma una soluzione c’è: si organizzino in un blog o forum o fondino un sito sul web dove potranno sviluppare come vogliono i loro interessi.
TELLUSfolio non è un giornale nato per accogliere, a partire dalle sue sezioni, alcun tipo di sfogatoio, confessione a ruota libera, dichiarazione ideologica continua, passione totalizzante per la politica, per l’eros, per la letteratura. Cioè non intendiamo mappare qualsiasi vocazione logorroica o esistenzial-narcisistica così come essa si manifesta. Anche nobilmente o ignobilmente vocata dietro lo sventolio di qualche bandiera politica, o passione, o gioco, o vendetta, o dedizione, o blandizie infinita letteraria o calcistica o accademica...
Intendiamo approfondire le diverse tematiche politiche e culturali.
Esiste una linea editoriale e un progetto culturale, mobile, certo, ma che filtra e sceglie il materiale da pubblicare. E che in questa scelta tiene conto del complesso delle sezioni del giornale. Di Tutte.
Abbonandosi all’Annuario rivista-TELLUS o acquistandolo in libreria tutto ciò è scritto nero su bianco su carta. Ad esso rimando e ad altre pagine su Tellusfolio.
Dunque ribadisco e metto in bella copia e sintesi il mio invito e la mia proposta sui “Commenti”. (Periodicamente aggiornata, come in questo caso). E non intendo essere trascinato in futuri distinguo o precisazioni o postille a questo articolo. La direzione non può rintracciare autori di Commenti che a volte si presentano in maniera episodica. Questa è la posizione del Direttore di TELLUSfolio-Critica della Cultura.
PRONTUARIO IN FORMA DI TRITTICO PER I COMMENTI
1. I “Commenti” non possono configurarsi come una sorta di blog personale organizzati da chi ha la cura di una sezione in TELLUSfolio. O di una rubrica. O di interventi fissi. Il giornale-rivista on line Tellusfolio necessita nella sua parte giornalistica di commenti sintetici, efficaci, non ridondanti o virati nella autoesaltazione. Tf necessita nella sua parte rivista-Critica della Cultura di interventi che non scadono nella guerra per bande culturali e che nel caso di COMMENTI ampi, saggistici, devono essere concordati con la direzione per avere, nel caso, pubblicazione in prima.
2. È opportuno che i “Commenti” non scadano in un ripetitivo chiacchiericcio. Che siano argomentati senza l’eccesso di fastidiose battute polemiche. TELLUSfolio non ambisce al Cabaret sul web. La Direzione necessita di conoscere da parte dei collaboratori l'evoluzione dei testi culturali proposti. Non accetta che quanto iniziato su TF poi emigri senza che la Direzione ne sia avvertita su altri blog e siti con conduzione dubbia e fini non chiari. Se ciò accade la collaborazione si interrompe.
Se i lettori-navigatori necessitano di una maggiore intimità, anche nel litigio, si scambino per e-mail.
3. È comprensibilmente opportuno che altre sezioni abbiano la loro visibilità necessaria e non vengano soffocate, in materia di “Commenti”, da un’unica problematica. La Direzione privilegia la sezione COMMENTI “Un'area interamente dedicata ai lettori” perché qui i diversi pareri e testi si mischiano, si integrano, si sedimentano offrendo un panorama complessivo delle collaborazioni e delle tematiche in progress o del momento. Fondamentali per questo che la grafomania narcisistica di alcuni collaboratori o di commentatori stabili od episodici non soffochi il tutto. Perché ciò NON accada, nel mio ruolo, mi adopererò.
Il mio auspicio è che i lettori e i navigatori che hanno a cuore questo giornale on line si attengano a questo semplice Trittico.
Claudio Di Scalzo sui Commenti | 12-12-2007 | Condivido le regole. A presto, Luciano Canova. Luciano Canova |
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