08-12-2006 | Giusto, caro Lancelot: l'informazione ha l'importanza maggiore e noi stiamo vivendo un regime all'incontrario, per tornare al tema impostato da Claudio.
Un regime informativo in mano ancora all'opposizione. Ti sei accorto che l'Italia era stata portata allo sfascio dei conti pubblici? Una manovra correttiva che, con la piccola anticipazione di luglio, corregge per più di 80.000 vecchi migliardi i conti dello Stato è la più grande dal 1991!
Tu ti irriterai per il 'mercato delle vacche' che accompagna la manovra; e qui non hai tutti i torti, anche se è un mercato democratico.
Strano regime, però, questo mercato democratico, no? Carlo Forin | 08-12-2006 | Sì grazie, chiarissimo.
Ciò che non mi convince non sono tanto le differenza tra la storia personale dei due, piuttosto che le loro competenze o capacità nel mercanteggiare, quanto il fatto che, in fondo, come capi del governo, parlano da due posizioni opposte, mettono in atto riforme o manovre arrivandoci per strade diverse, ma in concreto fanno su per giù le stesse cose, che producono gli stessi effetti.
Non capisco, di conseguenza, come le persone riescano a prendere posizione in modo così netto per l'una o l'altra parte, a meno che l'informazione, anche in questo caso, abbia un'importanza maggiore di tutto il resto di cui parliamo.
Grazie ancora per il chiarimento. Lancelot | 07-12-2006 | Rispondo a Lancillotto
(che ha detto che Prodi e Berlusconi sono uguali, come tutti i politici).
A parer mio non sono politici nè l'uno nè l'altro. Lo è, invece, D'Alema, lo è Fini.
Prodi è un professore di sviluppo economico, così bravo da anticiparci nel 1968 'la crisi petrolifera prossima ventura' che accadde, per la prima volta, dopo 5 anni nel 1973; è una persona dotata di ottimi principi etici.
Berlusconi è un bravo venditore, capace di vendere ghiaccioli al Polo Nord, che comincia a raccontare una balla sapendo che è una balla e che la finisce convinto lui per primo di aver detto la verità. Parole di Montanelli, uno che ci ha detto, prima di morire, che Berlusconi è un virus che avremmo vissuto per conoscerlo e, alla fine, per evitarlo.
Sono stato chiaro, caro Lancelot? Carlo Forin | 06-12-2006 | Caro Signore, non dimenticate mai che in piazza c'era la gente come tutti noi, normali con i problemi di tutti i giorni e le battaglie per la vita e per l'avvenire dei propri figli. Un fatto è certo, il Signor Prodi ha detto che non avrebbe messo le mani nelle tasche degli italiani, è vero, a me sembra però che ci abbia messo i piedi. Da sette mesi non si sente altro che parlare di tasse e di nessun taglio parassitario.
Vi consiglio di non essere mai tifosi di qualsiasi cosa in quanto il tifo impoverisce il cervello.
Auguri di buon Natale e fine anno. boscovic | 05-12-2006 | Gentile sig. Carlo Forin,
cosa direbbe se le dicessi che non ci ho capito un accidente?
La ringrazio sin d'ora se vorrà chiarire.
Lancelot | 05-12-2006 | Leggendo questo articolo non posso astenermi nell'inviare un pensiero. Parlare di fascismo antifascismo facendo riferimento alla manifestazione di sabato mi sembra fuori dalla realtà. Lì è avvenuta una partecipazione in piazza di una popolazione che è stanca di dedicare il proprio tempo, ormai mesi, ad ascoltare un governo presieduto dal prof. Prodi che non vanta nemmeno la capacità di comunicare e continua a cambiare versione sulla maggior parte degli argomenti trattati dal governo rispondendo alle solite logiche di interessi politici al suo interno essendoci nell'unione del centrosinistra praticamente di tutto.
Credo che la maggior parte della gente sia consapevole e stanca di ascoltare un Prodi che quando si presenta in televisione ricorda un bambino di non oltre sei anni quando racconta la bugia per qualche birichinata. Non dimentichiamo almeno le bugie recenti del caso Telecom raccontate senza un minimo di vergogna .... La finanziaria è evidente che va contro tutti, ma soprattutto verso le partite IVA che fino a prova contraria sono il motore del sistema, senza le quali torneremmo indietro di secoli. Non è la chiave politica che i media cercano disinformando, parlando di Casini, Mastella, il grande centro ecc. che interessa poco alla comunità, ma sono le azioni che questi signori ogni giorno mettono in essere. La stretta fiscale pensata da Visco/Padoa Schioppa se la si analizza attentamente è nella logica della riduzione della libertà delle categorie più deboli e quindi apre il percorso verso un sistema che ricorda i regimi. La libertà è un patrimonio di tutti a prescindere dalla ideologia. Claudio | 05-12-2006 | A Lancillotto, che non distingue un raider -saccheggiatore finanziario- da un professore di sviluppo economico (che mi ha fatto scuola all'università)- rispondo: l'antipolitichismo è stata la sua occasione per fare una bruttissima figura. Carlo Forin | 05-12-2006 | siamo no stato troppo permessivista nei riguardi di quellla gente.....ma non dovrebbe essere vietato? jek | 05-12-2006 | Alla memoria scarsa di chi afferma che le grandi manifestazioni di piazza sono sempre state trasmesse ricordo la più grande manifestazione per la pace e contro la guerra di Bush che non è stata assolutamente trasmessa dalla Rai perchè non piaceva al governo di Berlusconi. Carlo Forin | 05-12-2006 | Accidenti! 26 commenti in meno di una giornata, credo siano stati polverizzati tutti i record.
Per fortuna la politica non interessa più a nessuno!
Oppure ciò che interessa veramente è potersi schierare, finalmente, contro qualcuno (il politico di turno) o qualcosa (un'ideologia)? Ma c'è davvero così tanta differenza tra Prodi e Berlusconi da giustificare divisioni così nette? Non è che lor signori ci pigliano per i fondelli alla grande? Lancelot |
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