Lidia Menapace. Lavoro e Libertà
 
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   31-12-2010
E' certo preoccupante che l'aumento del livello educativo delle donne negli anni settanta e della visibilità delle donne in tutte le professioni non sia servito in modo sufficiente a cambiare il ruolo delle donne nel privato, nel lavoro di cura, ma anche nei modelli di identità individuale e collettiva.
Ma da chi, se non dalle donne stesse può partire un processo di cambiamento?
Come mai alle elettrici sta bene la situazione presente?
Come mai la partecipazione politica delle donne e delle ragazze è così inconsistente?
Laura Benigni   
 
   30-12-2010
Il metodo proposto rende superfluo la lettura dell'accordo.
luigi colombari   
 
   30-12-2010
la leggo sempre con molto interesse e la aspetto con la sua parola limpida e chiara.

patrizia
patrizia garofalo   
 
   30-12-2010
Cara Lidia,
non solo NON devi evitare, ma ti chiedo di riprendere a scrivere e a farci partecipi dei tuoi pensieri, delle tue interpretazioni, delle tue analisi di ciò che accade e di ciò che dovrebbe accadere. Per me sono e sono sempre stati fonte di ampliamento della conoscenza, di visione da un'ottica che spesso mi spiazza perché presa da una angolatura che non avevo preso in considerazione.
Continua dunque e te ne sarò grata.
Un saluto affettuoso ed uno stretto abbraccio.
Mirella Sartori   
 

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