Se n’è andato anche Michael Jackson, Re del Pop
La fine dell’uomo, l’inizio della leggenda
 
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   29-06-2009
Sarebbe un riconoscimento eccessivo attribuirgli tutti i problemi di questa generazione, ma ci ha messo del suo.
L'evento peggiore è quello di avere scatenato il desiderio di imitazione, ma non della musica o del ballo, ma della vita sregolata; non ha certamente rappresentato il genere di testimonianza che migliora le condizioni del mondo, specialmente dei giovani.
Rosario Amico Roxas   
 
   29-06-2009
Grazie per i contributi. Certamente ognuno ha la sua opinione in merito, ma dubito che i problemi che hanno le nuove generazioni siano imputabili a Micheal Jackson.

Paola Mara De Maestri   
 
   29-06-2009
Un mito che poteva nascere nell’America pre-crisi.
E’ stato la concentrazione del “sogno americano”, quando chiunque poteva esaltare le folle e veicolare montagne di dollari.
Le qualità artistiche passano in secondo piano, sconfitte dallo stesso uomo che le manifestava.
Gli effetti devastanti del principio dell’imitazione, hanno prodotto una larga fetta di una generazione impegnata ad esaltare le apparenze, trascurando i contenuti.
Ora rimane un ricordo che sbiadirà, travolto dallo spettacolo degli eredi a caccia di un fantomatico tesoro nascosto, tutti pronti ad accaparrarsi la “gestione” dei figli, trasformati in oggetti di desiderio.

Rosario Amico Roxas   
 
   28-06-2009
A mio avviso, Michael Jackson e' stato e sara' sempre il Re dei magnifici anni '80.
fabio bordoni   
 

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