Respinti al mittente come pacchi senza valore. “L'ho deciso io!”
 
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   13-05-2009
ciao, sono Michelangelo, credo che la preoccupazione vera sia sì quella dell'assunzione di responsabilità di Berlusconi, ma questo credo non desti maggiore preoccupazione di quanto già si sapesse, e lo scambio sarà il prossimo voto di fiducia per il testo sulle intercettazioni, ma le interviste rese sul “Messaggero” di Lunedì 11 da parte di Violante e Rutelli, i quali hanno affermato che i respingimenti sono legali, e poi per essere più realisti del Re hanno articolato un ragionamento con cui si afferma che per andare oltre bisogna trovare un accordo tra chi ci sta per fare norme capaci di regolare i flussi.
Secondo me appare questa l'ennesima dimostrazione che certe scelte per fare cadere Prodi, come ho denunciato più volte, diventano ogni volta più evidenti. Questi assist sono i veri prodromi di un futuro politico senza via di scampo per arrivare a far conquistare a Berlusconi o chi per lui, un consenso per dirla con vecchie formule “bulgaro”. Alla Sinistra il compito di doversi misurare con una prospettiva politica veramente drammatica e prima comprendiamo ciò che ci aspetta, prima potremo trovare il modo per venirne fuori.
Per me la Sinistra va ricostituita, ogni altra logica porta soltanto ad ulteriori frantumazioni. Non è polemica la mia è un'amara constatazione. Bisogna trovare il modo di stare insieme con le nostre convinzioni ma con l'obiettivo di poter tornare a Governare, sapendo che per farlo ci vogliono idee e progetti, ma anche soprattutto i numeri che in quelle idee e i quei progetti ci credono.
Michelangelo Tumini   
 

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