“Etnia”, la parolaccia che avvelena il mondo
 
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   14-08-2008
ciao,sono Michelangelo.
Non si può che concordare, ma una sinistra che c'è deve usare ciò che ha per dire ciò che pensa, in un mondo dove l'economia intesa nel senso vero se ne frega di chi non vive. Quelle pipe-line di petrolio e gas in quella regione si dimostra che valgono più di 1.000, 2.000, 100.000 vite umane ed animali.
La precondizione per fare una giusta opposizione a questo sistema è: il ripudio della guerra!!! e questo assunto deve valere per tutti, altrimenti soltanto un conflitto tra chi crede in un'economia di pace e chi no, potrà mantenere almeno viva la speranza che ci sarà un domani in cui qualcuno comincerà a parlare di riconversione delle imprese belliche in attività civili.
Michelangelo Tumini   
 

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