| 16-02-2006 | Il fatto che Don Andrea sia stato proclamato martire è solo giusto,come è giusto proclamare martiri tutti coloro che fanno del bene agli altri e che nonostante questo (e forse proprio per questo) vengono ammazzati.Sono tanti i religiosi(e i laici) che rischiano la loro vita per aiutare gli altri,ma a volte il mondo non si accorge di loro. Del resto si sa,fa piu' rumore un albero che cade che una foresta che cresce.
Detto questo,in nome della Giustizia propongo di nominare martiri anche:
1) TUTTE LE PERSONE UCCISE DURANTE LE CROCIATE,vittime dell'ignoranza e della sete di potere di una razza(quella occidentale)in realtà cosi' paradossalmente lontana nelle intenzioni e nei fatti dagli insegnamenti di Dio(Primo Comandamento:"Non uccidere". Continuo?...)
2) TUTTE LE STREGHE condannate e bruciate sui roghi da chi nel Medioevo voleva occupare una carica ecclesiastica solo per prendere parte ai molto comuni(al tempo) giochi di potere( E...non dimentichiamo i mici,soprattutto neri,vittime degli stessi pregiudizi dettati dall'ignoranza!).
3)GLI INDIANI D'AMERICA(spesso custodi di civiltà e saggezza), vittime delle incivili barbarie dei nostri Conquistadores occidentali( MA PERCHE' CRISTOFORO COLOMBO NON SE NE E' STATO A CASA SUA?). Rendiamo giustizia a tutti coloro che se la meritano,è l'unica cosa veramente giusta da fare.
PANDA,alias(per l'occasione) POCAHONTAS.
POCAHONTAS
| | 08-02-2006 | In quanto a guerre di religione, la storia di una certa cultura e filosofia religiosa, è partita (anche) con le Crociate, è proseguita con l'Inquisizione; in Valtellina ha fatto un Macello e l'ha definito definito ...Sacro. Ora fa milioni di "martiri" nel Sud del mondo. Un po' di pudore, per carita!
insciallah
| | 08-02-2006 | Mi pare un po' eccessivo questo accostamento tra un assassinio di un prete da parte di un ragazzino (tra l'altro il movente pare ben diverso da quello delel vignette) e la richiesta di luoghi di culto da parte di cittadini italiani appartenenti ad altre religioni.
Lancelot
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