Le riforme di Raúl non si fermano
Il blog di Yoani Sánchez spina nel fianco del regime • A Cuba si compreranno le case di abitazione • Il 'camello' va in pensione • Presto i cubani potranno viaggiare?
 
Commenti presenti : 4 In questa pagina : da 1 a 4
   28-04-2008
Io continuo a sostenere che si tratta di regalie... Esatta espressione dell'antidemocraticità del regime.

Massimo   
 
   23-04-2008
cara darcy,se tu da piccola pensavi che raul fosse piu' cattivo del fratello,era perchè così voleva fidel,il quale faceva la parte del poliziotto buono,additando il fratello a cattivo,per una semplice questione di tattica politica,per poter continuare,insomma,a detenere il potere.Che,poi,raul voglia portare cuba alla democrazia,come si intende in occidente,e cioè ad uno stato multipartito e stato di diritto,non sono convinto.E'molto piu' probabile che voglia risolvere una volta per tutte i problemi piu' sentiti dalla popolazione,per avere una certa stabilità politica,che consentirà un futuro al partito,che,secondo me,continuerà per molti anni ancora ad essere il dominus dell'isola.Anche il fatto che las damas de blanco siano state portate via di peso dalla piazza in cui manifestavano pacificamente,la dice tutta sul fatto che il governo cubano può raccogliere tutti i consigli in ambito economico,ma non ne raccoglierà nemmeno uno in quello politico.
nino   
 
   21-04-2008
ciao nino e salbe a tutti cuelli che mi leggeranno. io spero con tutto il cuore che raul castro compia con le sue parole, se lo fa vuol dire che lui a capitto cuello che suo frattello rifiutava da tanto tempo, che comincia capire il suo popolo, che e piu vicino alle persone, che sta andando con passi picoli verso una democrazia,a capito che le persone non posano esere private della condisione di umanita,io desidero di esermi sbagliata su di lui(perche fin da cuando ero picola tutti dicebano che era peggio del fratello), ma credo che si svagliasero o almeno lo spero.con la speranza nell cuore vi saluto.
dargy ciberio cubana di nacita italiana di addozione
dargy   
 
   21-04-2008
voglio solo precisare che il cubano dopo 20 anni di affitto diventerà proprietario dell'immobile statale in cui abita,senza necessità di riscattarlo.Inoltre su el nuevo herald compare un articolo interessante che,oltre alla sparizione della tarjeta blanca,fa riferimento ad un numero nutrito di possibili riforme:eliminazione dell'autorizzazione a viaggiare all'interno del paese,possibilità di affittare le case di proprietà a cubani e stranieri,di acquistare automobili,di intraprendere attività in proprio.
nino   
 

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - R.O.C. N. 7205 I. 5510 - ISSN 1124-1276