Carlo Forin. Antares: alle origini perdute della cultura occidentale
 
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   09-11-2008
Caro Giancarlo,
il convegno si è già tenuto il 5 aprile 2008 con un formidabile successo di risultato scientifico, con una buona partecipazione di non addetti, nel totale silenzio della stampa e con una troupe TV dirottata la sera prima per urgenze elettorali.
Io ho steso gli Atti ora sotto revisione e sono pronto a darti ogni ragguaglio ulteriore.
La palla goal più importante è sortita da una combinazione inattesa: una domanda provocatoria dell'archeoastronomo Adriano Gaspani ("dimostratemi che il lustro -cioè il ciclo dei cinque anni in cui il giro solare dell'anno combina con quello lunare- era noto nel Vicino Oriente ed io darò ragione ai linguisti antropologi che stamattina hanno sostenuto le origini medio-orientali delle lingue europee!) mi ha dato l'assist delizioso: an, forse che -in latino-, AN -il nome del Cielo sumero- non è 60, cioè i numeri dei mesi dei cinque anni?
Ed AN TAR ISH non è 'unione separazione del Sole e della Luna'?
Scrivimi a carlo.forin1@virgilio.it ed io ti darò risposte ulteriori.
Ti confermo la piena soddisfazione dei figli di Semerano e del suo entusiastico sostenitore!
ciao,
Carlo Forin
Carlo Forin   
 
   08-11-2008
Sono particolarmente felice per il convegno che si andrà ad organizzare, per onorare la memoria del prof. Giovanni Semerano. Sono felice per Sandra e Vittorio, che mi sembra di avere imparato a conoscere attraverso i sofferti studi del loro padre, che non a caso ha dedicato proprio a loro "La favola dell'Indoeuropeo".
Seguendo una straordinaria indicazione (o intuizione?) di un mio nonno pescatore, grazie a tutte le opere del prof. Semerano, credo di essere venuto a capo, dopo anni di ricerche, di una chiave di lettura innovativa, relativa alla toponomastica del Mediterraneo, che probabilmente mi frutterà la gogna del mondo accademico imperante, intento a difendere col coltello fra i denti tutte le loro castronerie in materia.
Considero un crimine culturale, perpetrato da una potente lobby mondiale della linguistica accademica, ormai "medievale", l'aver tentato di relegare in un cono d'ombra tanta scienza quanta il prof. Semerano conteneva nel "suo" affascinante mondo mesopotamico.
Vi auguro di ottenere tutto il successo e il riconoscimento ufficiale per questa straordinaria iniziativa. Vi seguirò con molto entusiasmo da La Maddalena, in Sardegna. Gian Carlo Tusceri
Gian Carlo Tusceri   
 

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