Vetrina/ Maria Lanciotti. M’invita ancora...
 
Commenti presenti : 6 In questa pagina : da 1 a 6
   12-02-2022
Il respiro consapevole è preghiera
-Il respiro consapevole è preghiera-: me l’ha appena insegnato Maria, una poetessa.
Questo è evidente al religioso, che ringrazia il suo autore di respirare e di averlo voluto al mondo. In questa epoca di covid 19, che ci insegna l’importanza di respirare senza aggeggi di supporto, la consapevolezza del respiro è diventata una preghiera preziosa.
Il non religioso, che rifletta sulla gioia del respiro, dovrebbe sentire un vuoto che stordisce: che cosa ho fatto per meritare il respiro? Sul no vax non saprei dire. Vorrei la risposta dal Nobel + no vax Montagnier, appena andato. Naturalmente, una risposta potrebbe giungermi dalla sua epoca anteriore all’arricciamento della intelligenza.
Ringrazio Maria di questa preghiera che valorizza la sua poesia.

Carlo Forin   
 
   12-02-2022
Carissima, Maria: hai perfettamente ragione!
Carlo Forin   
 
   11-02-2022
ti sono grata, Giuseppina, per l'attenzione che poni ad ogni espressione lirica e la lettura che ne fai spesso rivelatrice anche per lo stesso scrivente
maria    
 
   11-02-2022
Carlo caro, come preghiera - credo - è ogni respiro consapevole
maria   
 
   11-02-2022
Brava: questa ubbriacatura è anche preghiera.
Carlo Forin   
 
   10-02-2022
Tacito e reale dialogo ( M’invita ancora… ) nella relazione tra il “pensiero poetante “ e i singoli elementi della misteriosa natura ( “ il moto fantasioso delle nubi “).
NATURA splendida e terribile : ora accordata alle … “code dispiegate di sparvieri / ingordi / nell’iridescenza ubriacante /d’una coppa d’azzurro”
ora maestosa nell'immensità dell'universo, nello splendore del sole, nel respiro del mare.
Nel concerto della vita i dialoghi con la Natura sono infiniti … e i contrari si possono comporre e formare un “insieme “ più ampio e più ricco.
Grazie , Maria !

g.r.
Giuseppina Rando   
 

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - R.O.C. N. 7205 I. 5510 - ISSN 1124-1276