| 20-02-2019 | Da europeista appassionato vi invito a meditare sull'obiettivo radicale della cittadinanza unica europea. A me sembra chiarissimo e madre di ogni successiva integrazione, presupposto contro ogni involuzione. Purtroppo, qua in Italia siamo guidati nel modo peggiore dal 4 marzo scorso. Gli altri Stati sono divisi dal protagonismo dei loro leaderini, timorosi di diventar nessuno dentro un elettorato di 380.000 di votanti. Perciò fanno appelli casalinghi che tengano gli steccati degli Stati. Quando noi elettori diventeremo consapevoli di quanti siamo senza i confini sceglieremo tra i candidati capaci di volar alto, almeno quanto volavano gli imperatori romani come Caracalla, che diede la cittadinanza romana a tutto l'impero.
Carlo Forin
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