Andrea Pertici. Il pasticcio sulla legge elettorale e le prospettive per l’immediato futuro
 
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   10-12-2016
Caro Andrea, cominciamo ad elogiare il popolo che ha rifiutato due volte in dieci anni di cambiare la Costituzione.
Poi, proviamo a domandarci: è proprio questo il primo problema, quello elettorale? Non è invece quello della legittimità politica dei partiti tra i quali il popolo deve scegliere? Sono tutti fuori legge! Il cittadino che non va più a votare perché "sono tutti uguali" è quello che ha ragione, anche se poi resta fregato dal bandito vincente. In questo momento, se fossi il presidente Sergio Mattarella incaricherei Enrico Letta, non più parlamentare, con l'incarico di far legge del partito all'articolo 49 della Costituzione e poi, solo col partito legale nel sistema, di risolvere il problema elettorale. Chi vota avrà la prospettiva che chiunque vincerà le elezioni resterà sottoposto al giudizio dell'ordine giudiziario per ogni infrazione politica commessa, al di là del giudizio politico elettorale del popolo. Non sempre il popolo ha ragione, come abbiamo visto nel massimo trionfo elettorale avuto da Forza Italia al grido 'giù le mani francesi dall'Alitalia'! I banditi in Parlamento hanno torto tutti!
Carlo Forin   
 

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