Gordiano Lupi. Il colera all'Avana
 
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   17-01-2013
8 luglio 2012, Lupi scrive: «Il governo non è propenso a diffondere informazioni su questa grave epidemia di colera, perché teme una ricaduta negativa sul mercato del turismo». 16 gennaio 2013, Lupi scrive: «Deve ammetterlo persino il governo – preoccupato di non spaventare i turisti ».
Sempre lo stesso, un governo maligno che per tale di non spaventare i turisti stranieri mette a rischi gli stessi assieme dei nazionali.
La notizia ufficiale del Ministero della Salute era pronta per la stampa alla chiusura dell’edizione del Granma del 15 gennaio: alle 23:45 del giorno 14.
I tempi ci sono: un problema cominciato il 6 che richiede una conferma batteriologica di 7 giorni. Nonostante cioè DA PRIMA cominciarono le abbondanti e VISIBILI misure igieniche straordinarie.
Lupi questa volta colpisce la governativa e la dell’esilio in uguale misura. Difende la stampa indipendente in contrasto ai dubbi su quella governativa. Lupi dimentica decenni di bugie e tergiversazioni di quel che chiama «stampa indipendente», incluso sul colera. È stampa pagata e ordinata dagli Usa. Indipendenti?

Leonardo Mesa   
 

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