In libreria/ Antonella Ronzulli. Ali Vive
 
Commenti presenti : 6 In questa pagina : da 1 a 6
   23-10-2012
A Fernanda, semplicemente grazie.
Antonella Ronzulli   
 
   22-10-2012
Dice Cicerone “ per un malato, finché c’è vita c’è speranza”.
E qui la cara Antonella ( e tale considero anche non conoscendola) ha avuto la forza e la speranza di vivere,di vincere e "sdramatizzare" il suo teribile vissuto in versi,in Poesia che sicuramente sarà terribilmente ( ed il doppio senso del mio vocabolo è voluto) e ripeto terribilmente bella,perchè Vera !!!
La recensione dell'amico Enrico Marco è sincera ,e il desiderio all'invito alla lettura franco ,libero da fraintendimenti o fingimenti voluti o cercati,perchè la sua critica è così : verace.
Grazie Professore un libriccino da tenere stretto come lezione vera di Vita.

Con stima ed affetto
Fernanda Besagno
Fernanda Besagno   
 
   22-10-2012
Un immenso grazie ad Enrico, amico prezioso, che con le sue parole esalta i miei scritti.
Un ringraziamento a tutti voi, Vittoria, Matteo, Laura che avete compreso il vero motivo del mio scrivere.
Matteo è vero la malattia ti cambia, ma a volte in meglio, io ho avuto in dono la poesia, oltre quello di avere Renzo al mio fianco,e non mi nascondo continuerò sempre a parlarne, se questo può aiutare anche una sola persona.
Laura se ti metti in contatto con me ti dico come averlo, grazie di cuore.
antonellaronzulli.wordpress.com

Antonella Ronzulli   
 
   22-10-2012
.....se è pur vero che \\\"recensire non è riassumere \\\" ma cogliere il vero significato di una grande opera come questa.....Enrico Marco Cipollini,come sempre,ci ha fatto in pochi attimi volare dentro tale dolore ed accettazione di queste grandi disgrazie......esprimendo in maniera chiara giudizi ed opinioni sulla bellissima opera di questa giovane scrittrice. Grazie all\\\"autore e al prof. Cipollini
x gli attimi di emozioni trasmesse......VITTORIA GAITO
Vittoria Gaito   
 
   22-10-2012
Sono molte le cose che non so,di cui non posso comprenderne la vastità se non riconoscendole nella tristezza ,nella solitudine ,che come onda infrange e piega anche i caratteri più duri,trascinandoli in spirali d\'isolamento,creando oceani malinconici.Non ho la comprensione e l\'esperienza per capire cosa voglia dir parlare alla morte,guardandola negli occhi e fingere che vada tutto bene,perchè infondo si repira ancora.Queste cose,io,non posso capirle.So per certo che la famiglia conta,che i valori, il vero valore\"quello della vita\" è insito in noi ma aggiungerei\"avvalorato\" dalla costante presenza che lega appunto ogni famiglia l\'amore.Se non si vive per se stessi si può vivere anche per gli altri,l\'importante è vivere ed esserci.Una recensione che tocca corde,non troppo sconusciute,tutt\'altro(non io direttamente)ed è fondamentale che non manchi mai l\'amore ( un plauso a Renzo anche se non lo conosco)non è facile ,la vita non è facile poi per nessuno perchè la malattia tuo malgrado ti cambia un po\' per sempre.Antonella la tua vita è cambiata in meglio,e la scala per te non finirà,ho letto qualche tua poesia e l\'ho trovata non solo semplice(di letture e comprensione)oserei dire naturale,come lo è la vita e l\'ordine delle cose.Un plauso ad Enrico Marco che ci delizia di tale e profonda recensione,invogliando il lettore all\'acquisto del libro:perchè?perchè la maggior parte della gente relega nel cassetto degli\"misteri insoluti\"ciò che ti è successo,perchè la gente tende a dimenticare le cose brutte e non crede che poi possano nascere delle belle cose.Auguro dunque un grosso in bocca al lupo ad Antonella Ronzulli per questo nuovo libro,questa perla di vita che ci racconta con la semplicità della vita stessa.Il tuo è un dono.
M.Crosera
Matteo Crosera   
 
   22-10-2012
Grazie, Enrico Maria, hai suscitato in me il desiderio di procurarmi immediatamente il "libriccino".
laura caputo   
 

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