| 19-08-2012 | Non so come sia venuto in ment, a chi ha impaginato, la poesia-politica di Gigi Fioravanti sui "Cattolici", con la copertina dell'annuario Tellus n. 28, "Cattolicesimo, nella letteratura italiana, nell'arte europea", che ci๒ fosse congruo e ad una divulgazione del volume, e al limite ad un utile contrasto giornalistico,... in ogni caso trovo questa cornice inadatta e per questo preciso: L'antologia, di questo si tratta, di poesia religiosa del '900, imperniata sulla preghiera del "Credo" (con poeti celebrati come Ungaretti e Rebora e dimenticati come Fallacara e Lisi con voci femminili come quella della Guidacci e delal Caldelli, comprese sante come Gemmma Galgani e papi come Giovanni XXIII e Paolo VI) ่ unica nel panorama editoriale italiano, ed ่ utile sfogliarla per avere un'idea diversa della poesia italiana religiosa del secolo passato. Inoltre, con "Il Posatore di Croci" appare un capitolo de "Il Canzoniere di Karoline Knabberchen" dove fotografia e prosa s'incontrano operando collegamenti con post di pagine telematiche. Insomma, come suggeriscano i link in calce, la questione del cattolicesimo e dei cattolici nella cultura non si risolve con poesie adatte al folklore politico polemico. Per questo motivo, ai lettori di Tellusfolio, consiglio l'acquisto di questo volume, che interess๒ il segretario di monsignor Ravasi, e che se non ha avuto la diffusione che meritava ่ anche per il contesto in cui ่ ospitata: un giornale radicale e molto polemico (spesso a ragione) verso le gerarchie ecclesiastiche ma poco portato a comprendere che la cultura italiana da Dante in poi ่ anche cristianesimo. In ogni caso l'Editrice Labos, per quanto sia noto che i nostri rapporti sono stati complicati, ebbe coraggio ad editare questa antologia. Claudio Di Scalzo
Claudio Di Scalzo su Tellus 28 "Cattolicesimo"
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