| 03-05-2012 | Sono vittime i Rom, quei Rom. Ma il primo pensiero che mi è venuto in mente è stato che anche quei poliziotti sono vittime: dei pregiudizi, innanzitutto. E questo non per cercare una giustificazione al loro operato. La vita - in quanto tale - merita sempre il massimo rispetto. In particolare, la vita delle persone indifese. Solo che siamo tutti, tutti quanti, bombardati da notizie terrificanti che, inevitabilmente, condizionano i nostri pensieri, i nostri gesti. E a pagare il caro prezzo dei pregiudizi sono sempre "i deboli".
Lorella De Bon
| | 02-05-2012 | Tutto quello che l'uomo sfregia ( vedi il bellissimo scritto di Plevano) o cancella è vergognoso.
Il cuore, Roberto è un contenitore infinito di memoria e trasmissione di esse.
un abbraccio
patrizia
patrizia garofalo
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