| 24-02-2012 | NO AI CACCIABOMBARDIERI F-35, SÌ AL DISARMO
L'associazione “Respirare”, in occasione della giornata nazionale del 25 febbraio di impegno contro l'acquisto da parte del governo italiano dei famigerati cacciabombardieri F-35, esprime ancora una volta la persuasione condivisa da ogni persona senziente e pensante che le armi servono a fare la guerra, che la guerra consiste dell'uccisione di esseri umani, che la guerra è un crimine contro l'umanità, che solo la pace salva le vite, che il disarmo e la smilitarizzazione dei conflitti costituiscono condizioni indispensabile per costruire la pace, per promuovere la solidarietà che ogni essere umano raggiunga, riconosca e sostenga, per salvare la civiltà umana dalla catastrofe.
L'associazione “Respirare” rinnova l'impegno e si associa all'appello affinché il governo italiano rinunci a sperperare miliardi di euro del popolo italiano per acquistare decine di cacciabombardieri assassini; rinnova l'impegno e si associa all'appello affinché l'Italia cessi di partecipare alle guerre ed avvii una politica di pace con mezzi di pace, una politica di disarmo e smilitarizzazione, una politica di rispetto dei diritti umani di tutti gli esseri umani, una politica di cooperazione e solidarietà con l'umanità intera.
Vi è una sola umanità. Ogni essere umano ha diritto a non essere ucciso.
No ai cacciabombardieri F-35. No alla guerra. No al razzismo.
Sì al disarmo. Sì alla pace. Sì ai diritti umani di tutti gli esseri umani.
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L'associazione “Respirare” è stata promossa a Viterbo da associazioni e movimenti ecopacifisti e nonviolenti, per il diritto alla salute e la difesa dell'ambiente.
RESPIRARE
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