Yoani Sánchez. “Tutti i cubani sono prigionieri politici”
 
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   08-01-2011
Nino, ti consiglio di andare a cuba e parlare con i cubani, cerca di farteli amici, perché hanno paura a parlare e non sempre ti dicono la verità facilmente, ma la realtà è triste molto triste. Se viene una rivoluzione, difendiamo i cubani non il governo, mi ha detto un poliziotto.
sigsteel   
 
   07-01-2011
nelle carceri cubane ad oggi vi sono 11 prigionieri di coscienza della primavera negra del 2003, i quali, secondo la chiesa dell'isola, usciranno fra alcuni mesi, anche se, in verità, sarebbero dovuti uscire agli inizi di novembre, e 90 prigionieri, detenuti per motivi politici, tra i quali vi sono i pacifici e coloro che hanno adoperato armi.
Questi sono i prigionieri politici nelle carceri cubane, quando nel 2006 erano intorno ai 400.
Capisco che la sanchez abbia bisogno di tenere desta l'attenzione su di lei e, quindi, cerchi di spararle grosse, ma che addirittura lupi prepari un post su queste affermazioni, mi sembra esagerato.
Comunque, se fosse vero che tutti i cubani sono prigionieri politici,compresi poliziotti, militari e membri del partito e del governo, il regime dell'isola cadrebbe nell'arco di qualche settimana.
Non dico ore per non esagerare!.
Poichè ritengo che tutte le affermazioni della sanchez siano sempre supportate dai fatti, perchè, allora, la nostra eroina non fa un appello a tutti i cubani per ribellarsi?.
Potrebbe chiedere tranquillamente a radio marti, visti gli ottimi rapporti con obama, a cui non solo ha scritto, ma da cui ha anche ricevuto risposta, di essere presente virtualmente un giorno si e l'altro pure nei suoi studi.
nino   
 

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