REFERENDUM. Maria G. di Rienzo: una riflessione sulla Costituzione
 
Commenti presenti : 1 In questa pagina : da 1 a 1
   21-06-2008
Mi piacerebbe sapere se la Di Rienzo pensa che anche l'arroganza, la superbia e la supponenza, il credersi moralmente e intellettualmente superiori agli altri e farlo capire in continuazione, in pratica l'essere dei gran palloni gonfiati e basta, sia una forma di violenza nei confronti non del corpo, ma nei confronti della libertà altrui e del rispetto per la loro sensibilità e per la pace nei rapporti sociali.
Per me sì. Io personalmente non sono un non-violento ad oltranza, penso che in certi casi la violenza è necessaria, anche solo per autodifesa, quando non sono possibili altri mezzi. La stupidità e la superficialità mai, invece. Non sono mai necessarie.
Se pensa che l'essere dei palloni gonfiati di superbia non sia una forma di violenza nei rapporti umani, allora ok, continui così. La trovo incoerente, come molti idealisti ad oltranza, ma posso accettarlo. Il mondo è pieno di contraddizioni e queste sono come la morte e le tasse: non le puoi evitare e fanno parte della natura umana.
Se poi invece ammette che sì, l'essere palloni gonfiati significa essere in un certo modo violenti e insensibili, allora posso dire solo che è un ipocrita, oppure che deve farsi un esame di coscienza.
Piero Trevisan   
 

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - R.O.C. N. 7205 I. 5510 - ISSN 1124-1276