Payá (dissidente cattolico), “Via l’embargo” esiste “alternativa pacifica”
 
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   31-07-2010
e' facile prevedere che payà dall'esilio di miami sarà considerato un altro vendepatria al servizio del castrismo, perchè chiede per i cubani dell'isola la cancellazione del bloqueo.
Ormai,però, sono moltissime le voci dell'opposizione, presente nell'isola, che chiedono la cancellazione di questo strumento, necessario all'esilio di miami per fare buoni guadagni e al governo cubano per fare propaganda antiamericana.
E' giunto il tempo che il congresso americano ascolti queste voci, ferme e gentili, favorevoli alla cancellazione del bloqueo e si dimentichi,invece,di quelle feroci ed offensive, perchè torneranno nell'isola grande,forse, solo come turisti, di attori e scrittrici famosi.
nino   
 

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