| 13-01-2010 | io sono un imprenditore di orientamento ideologico liberale , che nella realta’ di oggi purtroppo non vuol dire un bel niente . Ho 55 anni e vivo in cina da 5 anni , in una realta’ che vista nell’ambito dei valori umani definisco sommariamente balorda ed a tratti selvaggia , in qualche modo comprensibile dato lo stato di annichilimento delle coscienze e di poverta’ diffusa . Ora , con tutta l’obiettivita’di un uomo della mia esperienza , di padre , di imprenditore , che ha vissuto tante battaglie (perche la vita se la vivi e’ cosi) in Italia ed in giro per il mondo , costruttivo ed orgoglioso di essere nato in un paese dotato di un grande beckground culturale vi dico che io non sono affatto sconcertato di quanto accaduto al povero Stefano , e nemmeno del comportamento “omertoso” e “mafioso” di chi ci amministra , in questo caso , l’ordine pubblico . Nella nostra societa’ , come in tutte le societa’ di estrazione democratico-liberali , cosi come in quella Cinese che ho sotto gli occhi ogni giorno , di estrazione diciamo comunista , le istituzioni entrano in stato di autoconservazione limitando il cittadino del proprio diritto alla conoscenza ed alla partecipazione . E’ cosi’ in generale , perche l’uomo da animale egoista si esalta alla distorsione nel gioco del “monopoli” (capitalismo) o perche da animale da gregge abdica alla sua gia debole coscienza per un tozzo di pane (totalitarismo) . Ma , per la fortuna di tutti , talvolta succede che persone integre nella coscienza o individui “folgorati sulla via di damasco” , dedichino la propria attenzione o la propria vita professionale per tenere vive le coscienze ed alta la guardia . Ho voluto dedicare un po di tempo per scrive e trasmettere ad Ilaria Cucchi ed alla senatrice Bonino il mio sentito apprezzamento .
franco
franco bertuzzi
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