Diario di bordo
Rosario Amico Roxas. Il cavaliere e “La Perdonanza”
26 Agosto 2009
 



La reazione del cavaliere alla ferale notizia che dovrebbe... confessare.

Mai, – avrebbe dichiarato, – neanche sotto tortura! Nel confessionale potrebbe nascondersi la Bocassini!!!

 

 

 

«Il premier Silvio Berlusconi parteciperà alla Festa della Perdonanza che si celebra all'Aquila venerdì 28 agosto ma non potrà beneficiare della speciale indulgenza concessa da Benedetto XVI per l'occasione ai pellegrini che si recheranno nel capoluogo abruzzese.

(...omissis)

Per ottenerla – precisa il portavoce dell'arcidiocesi dell'Aquila don Claudio Tracanna, – è necessario innanzitutto essere veramente pentiti, poi confessarsi ed ottenere l'assoluzione dal confessore». (da L'Unità del 25 agosto)

 

 

Come vedete, corre voce che il cavaliere sarà presente alla festa della perdonanza a L'Aquila, già in corso, che durerà fino al 28 p.v. Celebrerà i rito il cardinale Bertone, che aprirà la porta Santa della Basilica. Quindi i vari riti per accedere alle indulgenze comminate dal pontefice, ma non sappiamo se consentite da Cristo.

Staremo a vedere se al cavaliere sarà concesso il perdono, appunto della Perdonanza, per consentirgli l'ipocrisia di accostarsi ai Sacramenti.

Anche la sola presenza rappresenta il tentativo di recuperare immagine agli occhi dei cattolici, sarebbe veramente gravissimo se la seconda autorità vaticana si facesse spalla di questa recita a soggetto; staremo a vedere per decidere il da farsi.

Il gruppo degli “Atei, per grazia di Dio” si incrementa giornalmente, deciso a fare un solo passo indietro e censurare qualunque atto contrario alla sensibilità religiosa.


Rosario Amico Roxas


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