Un paso más adelante
Andy es de los que no esperan. Tuvo un móvil cuando sólo eran para extranjeros, compró un apartamento al margen de la obsoleta ley de la vivienda y vende -desde el año pasado- las tostadoras que el Granma anunció para el 2010. Deambula alrededor de las grandes tiendas en pesos convertibles y ofrece su mercancía, desviada de almacenes estatales. Es un hombre de estos tiempos y a la vez un adelanto del futuro, un producto completo de una larga época de ilegalidades.
Alquila películas y telenovelas copiadas de una antena parabólica que esconde dentro de un supuesto tanque de agua. Sus clientes siempre le piden algo con sexo, mucha acción y poca política. Él los complace. Lo proscrito es la fuente directa de sus ganancias y hay tanto que no se puede hacer, que él es un rey en el país de lo prohibido. Este joven, que aún no supera los cuarenta, olfatea cualquier restricción que genere un nicho de mercado. Su larga experiencia en subterfugios le ha enseñado que acatar el código penal y sobrevivir resultan acciones contrapuestas. De ahí que ante el reproche por su labor de vendedor ilícito, aclara que él sólo provee aquello que el Estado no oferta o pone a precios prohibitivos.
Su ética es la que dicta el bolsillo y ha timado algunos que se confiaron demasiado. Nada que no lo deje dormir tranquilo por la noche, porque sabe que entre sus víctimas también hay quienes engañaron a otros para obtener dividendos. Pertenece a esa generación que ha visto a sus padres robarle al Estado, creció con el mercado negro y enseñó a sus hijos el despiadado código de tomar todo lo que estuviera a su alcance. Puede ser que un día le echen mano, lo pongan tras las rejas por adelantarse demasiado, pero eso no cambiará nada. En este pueblo hay muchos Andy.
Yoani Sánchez
Un passo avanti
Andy è di quelli che non aspettano. Ha preso un telefono cellulare quando erano riservati agli stranieri, ha comprato un appartamento ai limiti della obsoleta legge sulle abitazioni e vende - dall’anno scorso - i tostapane che il Granma ha annunciato per il 2010. Passeggia intorno ai grandi negozi che vendono in pesos convertibili e offre la sua mercanzia, sottratta ai magazzini statali. È un uomo di questi tempi e al tempo stesso un’anticipazione del futuro, un prodotto completo di una lunga epoca di illegalità.
Affitta pellicole e telenovelas registrate grazie a un’antenna parabolica che nasconde in una presunta cisterna d’acqua. I suoi clienti gli chiedono sempre qualcosa che contenga sesso, molta azione e poca politica. Lui li compiace. Le cose proibite rappresentano la fonte principale dei suoi guadagni ed esistono così tante cose che non si possono fare, che lui è un re nel paese del proibito. Questo giovanotto, che ancora non supera i quaranta, fiuta ogni restrizione che può produrre una quota differenziata di mercato. La sua lunga esperienza in tema di sotterfugi gli ha insegnato che rispettare il codice penale e sopravvivere risultano azioni contrapposte. Per questo motivo, se viene accusato di essere un venditore illecito, spiega che lui provvede soltanto a ciò che lo Stato non offre o mette in vendita a prezzi proibitivi.
La sua etica è dettata soltanto dal portafoglio e ha truffato alcuni che si sono fidati troppo. Non c’è niente che di notte non lo lasci dormire tranquillo, perché sa che tra le sue vittime ci sono anche persone che hanno ingannato altri per ottenere guadagni. Appartiene a quella generazione che ha visto i suoi genitori rubare allo Stato, è cresciuto con il mercato nero e ha insegnato ai suoi figli lo spietato codice di prendere tutto quello che si trova a portata di mano. Può essere che un giorno lo catturino e lo mettano dietro le sbarre per essere andato troppo oltre, ma questo non cambierà niente. In questo paese ci sono molti Andy.
Traduzione di Gordiano Lupi