Caso Englaro. Cassazione conferma libertà di scelta
14 Novembre 2008
 

Roma, 13 novembre 2008 - Le Sezioni Unite della Corte di cassazione hanno depositato in data odierna la sentenza n. 27145/08 che ha dichiarato inammissibile per difetto di legittimazione all'impugnazione il ricorso presentato dal Pubblico Ministero presso la Procura Generale della Corte di Appello di Milano avverso il decreto del 25 giugno - 9 luglio 2008 con il quale la corte di appello di Milano aveva autorizzato il distacco del sondino di Eluana Inglaro, in stato vegetativo permanente.*

 

Bene questa sentenza che si conforma a quella che era stata la prima impostazione e riconferma che l'articolo 32 della Costituzione è chiaro. Ora serve una legge e le leggi devono ricalcare le sentenze. La magistratura, al di là di quanto si è detto anche in Senato, non ha fatto nessuna invasione di campo. Ora serve una legge che eviti altri casi Englaro e eviti che un altro Peppino Englaro lotti per anni, con una vicenda che finisce per l'ingolfare le aule dei tribunali. La legge deve ricalcare quello che sta scritto nelle sentenze e le sentenze fanno riferimento alla Costituzione e agli altri riferimento normativi.

 

Donatella Poretti

 

 

* www.aduc.it/dyn/salute/noti.php?id=240055


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