Diario di bordo
Roberto Biscardini. Englaro. Dove č finito lo stato di diritto
Il papā di Luana Englaro, Beppino
Il papā di Luana Englaro, Beppino  
05 Settembre 2008
 

Formigoni si rifiuta di applicare la sentenza della Corte d’Appello e nei panni del super direttore sanitario della Lombardia decide lui che le strutture sanitarie non potranno aiutare Eluana Englaro. Esperti e giuristi sostengono che è obbligato a farlo. Eluana dovrà forse andare in un'altra Regione.

Tre fatti inquietanti. Ma dove è finito lo stato di diritto? Chi garantisce ai cittadini che persino la sanità non sia un fatto discrezionale?

Si è tenuto ieri un presidio organizzato dai socialisti davanti al Pirellone: molti cittadini volevano persino firmare contro Formigoni. Sono sconcertati e vergognati che la sanità pubblica in Lombardia sia sottoposta alla discrezionalità politica e culturale di Comunione e Liberazione. Ma è chiaro che sulla vicenda bisognerà andare a fondo.

Mi auguro che chi di dovere intervenga. O Formigoni sta commettendo abuso di potere e dove rientrare nei ranghi o è gia in corso un 'federalismo sanitario' che non garantisce a tutti gli italiani le stesse prestazioni sanitarie.

 

Roberto Biscardini

della segreteria nazionale del Partito socialista


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