Acqua con cacca al Sud e con petrolio al Nord. Che fare? Interrogazione
21 Agosto 2008
 

Acqua di rubinetto con cacca al Sud Italia e petrolio nel Nord Italia. Così i monitoraggi dei militari Usa, secondo un articolo pubblicato sul settimanale L'Espresso in data 21 agosto.

L'Aduc, associazione per i diritti degli utenti e consumatori, vista l'estensione del fenomeno, ha già chiesto ai ministri competenti di avviare un'ampia azione di controllo e bonifica dell'intero territorio italiano e, specificatamente, per le aree oggetto di queste analisi.

Per questo, con il sen. Marco Perduca, abbiamo presentato un'interrogazione al ministro del Lavoro, Salute e Politiche Sociali e al ministro dell'Ambiente, per sapere:

- Quali siano i risultati delle analisi batteriologiche e chimico-fisiche effettuate dalle competenti Aziende sanitarie locali, dalle Agenzie regionali per l'Ambiente, dai Nuclei operativi ecologici e dai Nuclei antisofisticazione dei Carabinieri sulle acque potabili dei comuni delle province di Napoli e Caserta e nel comune di Vicenza.

- Se siano al corrente delle analisi effettuate sulle acque potabili in questione dal Comando delle forze armate Usa in Italia.

- Se, visto il ripetersi di situazioni analoghe anche in altre Regioni, non intendano avviare un programma di controllo e bonifica che riguardi l'intero territorio nazionale, al fine di tutelare la salute e il benessere di tutti cittadini.

 

Donatella Poretti

 

 

Qui il testo dell'interrogazione


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