Lo scaffale di Tellus
Marco Cipollini: Nuovi aforismi. Dal 21 al 40.
30 Dicembre 2007
 

21

Il cancro all’utero dell’arte moderna è il mercato, che ogni tre anni impone una moda, che impone un mutamento continuo di stile, che impone velocità di esecuzione per il ricambio delle giacenze in galleria. Approfondimento e riflessione da parte dell’artista causerebbero il collasso del mercato. Leonardo ritoccò il sorriso della Gioconda per otto anni; oggi un pittore arriva a dipingere (si fa per dire) otto quadri in un giorno. Ecco una verità paradossale: più arte si fa, meno arte c’è.

 

22

Un brav’uomo in poltrona, guarda le catastrofi in TV. Sono un bel passatempo. Ma vengono presto a noia. La pubblicità rimedia in parte alla monotonia.

 

23

Gli abissi dell’animo umano, da Sofocle a Freud, dalla tragedia alla farsa. Sul giornale, tra gli avvisi di spettacoli: Edipo e il suo complesso cantano “Mamma”.

 

24

Secondo i logici e i matematici la nostra attività mentale non è che un processo di algoritmi. Passioni, piaceri, vizi, virtù, amori, tentazioni: alla loro radice c’è un processo neuro-illogico di algoritmi. San Francesco e Hitler: chi dei due ragionava con più rigore matematico? Ovviamente il secondo, ma i calcoli non gli tornarono.

 

25

Molti spiriti sensibili si dolgono che lo studio del DNA ci abbia resi paurosamente simili allo scimpanzé. Perché mai affliggersi, sentirsi defraudati? Da parte mia non vedo l’ora che si scopra il nostro DNA esser totalmente identico a quello del nostro simpatico cugino peloso. Resta una domanda. Se siamo (quasi) degli scimpanzé depilati, per quale ragione siamo immensamente diversi da essi? La risposta non la troverete mai nei pallini del DNA.

 

26

L’ateo viscerale e il fanatico religioso sono parimenti alienati, credono nel medesimo principio, il Nulla, considerato da due opposti punti di vista.

 

27

La prostituzione oggi è il modello etico della società. In fondo quella propriamente detta è la più scoperta e perdonabile: si paga una persona che dà in cambio una parte del suo corpo. È degradante per entrambi i contraenti, ma c’è della chiarezza d’intenti, un forte contatto umano. Si pensi invece alla pubblicità, che regola, dall’economia alla politica, quasi ogni àmbito dell’agire. Prostituzione di massa, impersonale, col sorriso automatico e falso (solo i labbri tesi) del seduttore.

 

28

Una partita in mondovisione, a cui assiste uno o due miliardi di persone, è comunque priva di significato. Una collinetta spelacchiata ai bordi dell’impero romano, tre uomini in croce, una ventina sì e no di presenti, qualche lamento atroce, qua e là sbadigli. È oggettivamente il discrimine dell’intera vicenda umana, anche per chi non crede a quanto sarebbe accadduto una quarantina d’ore dopo.

 

29

Gran parte della narrativa ondivaga negli scaffali delle librerie non è letteratura, ma un prodotto dell’industria editoriale: parole in scatola. Attenti alla data di scadenza!

 

31

Il pensiero che la Razionalità, com’è concepita riduttivamente dalla scienza, sia l’unica conoscenza giusta e corretta del mondo è del tutto irrazionale. Pura volontà magica.

 

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L’egr. prof. Piergiorgio Odifreddi sostiene che l’unica croce che conti è quella per fare i conti.

L’egr. prof. Piergiorgio Odifreddi sostiene che la fede nella Trinità è un’offesa alla matematica.

L’egr. prof. Piergiorgio Odifreddi afferma che l’unica religione veramente “cattolica”, cioè universale, è la matematica, e che lui ne è quindi un alto prelato.

L’egr. prof. Piergiorgio Odifreddi s’impunta di convincere il Papa che è un corruttore di menti semplici, in quanto tutti i cristiani, in specie i cattolici, sono cretini.

L’egr. prof. Piergiorgio Odifreddi si fa quotidianamente venire l’ernia per dimostrare che chi è bravissimo a matematica può anche essere un grandissimo kretino.

Perché affaticarsi per provare ciò che è tanto evidente?

 

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È mortalmente noioso parlare con persone di moralità impeccabile. Si capisce la reazione di Caino.

 

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La musica romantica… Tutta quell’agitazione, quell’ansia per che cosa?, e quell’inondazione di note sudaticce…Tantopiù non si può nemmeno fischiettare.

 

35

Wagner! È davvero unico! Fortunatamente.

 

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I sodomiti, curiosamente, non sospirano per un Sodoma, ma sempre per il religiosissimo Michelangelo: vanno pazzi per tutti quegl’ignudi muscolosi di marmo. Vero è che il David è un superbo esemplare di giovane maschio, che vorrebbero abbordare il sabato sera in discoteca. Questo però non lo dicono. Parlano sempre di arte, di arte, ma pensano sempre a ben altro che il marmo.

 

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I piedi dell’uomo retto poggiano sul sicuro. Che c’è di più sicuro della verità? L’uomo retto calpesti la verità e proceda sicuro.

 

38

Le religioni in base al loro grado di iconicità. Al primo posto Cattolici e Induisti; al secondo, distanti, Grecortodossi e, più distanti, Buddisti; poi il gruppone aniconico: Ebrei, Islamici, Protestanti di ogni setta, Ateisti di stato. Gli iconici hanno una cucina più varia e saporita, e i Cattolici più degl’Induisti, e in più mangiano Dio.

 

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I teologi sono esperti di teologia, i mistici lo sono di Dio.

 

40

L’ideologo di partito: un uomo con nessuna idea ma pieno di ideali.

 

 

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