Diario di bordo
Il gotha della Piccola Industria di Confindustria si ritrova a Bormio
Corrado Fabi, Giuseppe Morandini, Guido Visini e Romano Salvioni
Corrado Fabi, Giuseppe Morandini, Guido Visini e Romano Salvioni 
20 Settembre 2007
 

Presente Giuseppe Morandini Presidente Piccola Industria di Confindustria, si è tenuto a Bormio il Consiglio Regionale delle aziende di minori dimensioni, al quale hanno partecipato i rispettivi Presidenti delle province Lombarde. Per Sondrio, oltre al Delegato Guido Visini è intervenuto anche Corrado Fabi, Presidente della locale Confindustria, che ha portato il saluto degli Imprenditori associati, unitamente all’augurio di buon lavoro.

«La Piccola Industria ha un ruolo sempre più incisivo e determinante nelle strategie e nella attività di Confindustria forte di rappresentare ormai il 95% della aziende associate. Molti e significativi i risultati ad oggi conseguiti ed ancor più forte è la determinazione e l’impegno che nella prossima finanziaria non vengano introdotti ulteriori balzelli, ma piuttosto si vada verso una riduzione del carico fiscale sulle imprese ed una semplificazione amministrativa» ha dichiarato Giuseppe Morandini, al quale ha fatto eco il Presidente lombardo Romano Salvioni: «Proprio sulla semplificazione degli oneri amministrativi a carico delle imprese sono focalizzate le assise regionali in programma per il prossimo 1° ottobre: sarà questo un importante momento di dibattito e confronto con politici ed amministratori per individuare ulteriori sgravi ed efficienze burocratiche che diano vigore ed operatività alla recente, buona legge regionale in materia».

«Come imprenditori del territorio siamo particolarmente lieti ed onorati di aver ospitato i colleghi lombardi e in particolare di aver affrontato con il Presidente nazionale le specificità e le aspettative espresse dalla nostra base associativa che hanno trovato in Morandini un attento interlocutore e un convinto interprete» ha soggiunto Visini.

«Confrontarsi con i colleghi sui nostri temi e le nostre criticità, che non sono dissimili da quelli delle altre realtà provinciali e più in generale della intera categoria, rappresenta un importante arricchimento ed uno stimolo a condividere e valorizzare le positive esperienze realizzate in altri territori. Il partecipato e costruttivo contributo del Presidente nazionale ha tra l’altro dato all’incontro una visone ed uno spessore di grande rilievo ed interesse. L’esperienza ci sarà di stimolo e di supporto a sempre meglio operare nell’interesse delle imprese associate ed in particolare di quelle di minori dimensioni che sono proprio quelle sulle quali maggiormente gravano le inefficienze e i costi del sistema Italia» ha dichiarato Fabi.

A conclusione dei lavori, una splendida giornata settembrina ha coronato la cordiale conviviale alle Torri di Fraele durante la quale, con la degustazione delle specialità culinarie della Valtellina, dagli sciat ai pizzoccheri, dalla bresaola ai vini, per concludere con i formaggi d’alpe e l’immancabile Fraelino, «si sono rinnovati e rafforzati i legami di amicizia e di comunione nella grande famiglia dei Piccoli Imprenditori, ma tali solo per addetti occupati, non certo per capacità e spirito combattivo» ha concluso Fabi.

 

Confindustria Sondrio


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