Montecitorio e Palazzo Medici Riccardi: due palazzi a confronto sulla vicenda degli asili nido
02 Settembre 2007
 

Con l'approvazione della Giunta parte il progetto dell'asilo nido aziendale della Provincia di Firenze per l'anno 2007/2008: 20 posti per un importo totale di 76 mila euro, coperto integralmente dalle rette (da 66 a 380 euro). La struttura, in fase di realizzazione, occuperà circa 230 mq di superficie utile interna e circa 165 mq di area giochi esterna dello storico Palazzo Medici Riccardi, sede della Provincia di Firenze.

La buona notizia è una goccia in mezzo al mare vista la carenza di posti negli asili nido in Italia, ma un segnale forte perché viene dalle istituzioni, che per prime devono dare il buon esempio. Positivo soprattutto alla luce della sconfortante vicenda che vede protagonista la Camera dei Deputati: anni di promesse e di progetti riposti nei cassetti. Con un appello sottoscritto da oltre 130 parlamentari mi ero fatta portavoce di una richiesta consegnata direttamente al presidente Fausto Bertinotti, che dopo averci ricevuto in delegazione ci ha chiesto poche settimane per darci la buona notizia e trovare finalmente i locali adatti. Era maggio.

L'anno europeo per le Pari Opportunità deve essere l'occasione per inviare un segnale al Paese: pari opportunità è dare l'opportunità ad una donna che lavora di diventare mamma, e dare l'opportunità ad una mamma di continuare a lavorare. Non a caso la strategia di Lisbona prevedeva di incrementare l'occupazione femminile anche con l'implementazione di strumenti e strutture per conciliare la vita lavorativa e quella familiare, in particolare aumentando la disponibilità dei posti negli asili nido (dagli attuali 10% l'Italia entro il 2010 dovrebbe arrivare al 33%, mentre dal ministero della Famiglia si annuncia che al massimo si arriverà al 11,4-13,5%. In Danimarca nel 2005 si arrivava al 50%, e 35-40% in Svezia e Francia).

A settembre in occasione dell'approvazione del bilancio della Camera sono già una ventina i parlamentari che hanno sottoscritto un ordine del giorno per impegnare la presidenza con un atto formale a dare realizzazione a quel progetto senza costi per l'istituzione.

Se Palazzo Medici Riccardi è riuscito a trovare lo spazio, sembra incredibile che Montecitorio, con tutti i suoi Palazzi del centro di Roma, non sia riuscita a fare altrettanto in oltre 10 anni! È evidente che quando c'è la volontà politica di fare le cose, le soluzioni si trovano.

 

Donatella Poretti


TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - R.O.C. N. 7205 I. 5510 - ISSN 1124-1276