Caro libri e antitrust. La soluzione è nella liberalizzazione degli sconti!
28 Agosto 2007
 

Ben venga l'istruttoria sul caro libri che potrebbe aprire l'Antitrust, speriamo che sia occasione per riprendere il suggerimento che da molti anni continua a ripetere: liberalizzare gli sconti sui libri!

Ricordiamo infatti che oggi la legge 62/2001, nota come disciplina del prezzo fisso, prevede l’applicazione di uno sconto massimo del 15% del prezzo di copertina nella vendita di libri al consumatore finale, riducendo addirittura al 5% quello sui testi scolastici. Una misura fatta per il mercato editoriale e delle librerie, ma che ha colpito il consumatore finale.

Le grida annuali in occasione della ripresa dell'anno scolastico continuano a guardare il dito invece che la luna!

Ricordiamo che nel dibattito alla Camera dei Deputati del decreto Bersani sulle liberalizzazioni (ora al vaglio del Senato) è passato un emendamento a prima firma Benedetto Della Vedova, sostenuto e votato dal gruppo della Rosa nel Pugno, che prevede l'abolizione dell'articolo 11 della legge 62/2001 e aprirebbe così il mercato alla concorrenza favorendo le famiglie meno abbienti nell'acquisto dei libri scolastici in particolare e in più generale i lettori dei libri! Sicuramente un metodo empirico e razionale rispetto alla reiterazione delle “politiche dei tetti” del ministro Giuseppe Fioroni.

 

Donatella Poretti


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