Test antidroga: pere e preservativi ai colleghi dell'Udc
01 Agosto 2007
 

Contro l'ipocrisia pere e preservativi! Le pere meglio mangiarle che farsele ed i preservativi meglio distribuirli in Parlamento per fare un po' di campagna di prevenzione e tutelare le prostitute romane.

Questo il messaggio che ho voluto lanciare insieme ad alcuni deputati dei Verdi e della Sinistra Democratica(1) recandomi questa mattina al banchetto che l'Udc ha allestito in piazza Montecitorio per fare il test antidroga ai parlamentari. Dopo la bocciatura della pdl presentata dall'ex Presidente della Camera Casini e firmata da un centinaio di parlamentari bipartisan per introdurre il test (non obbligatorio) antidroga per i parlamentari, l'Udc è ritornato all'attacco con questa assurda proposta in stile proibizionista. Recandoci allo stand abbiamo regalato ai presenti alcuni sacchetti contenenti una pera e un preservativo giusto per ricordare l'ipocrisia di questo partito che con queste iniziative predica male e razzola ancora peggio, a dimostrarlo anche alcune “mele” spuntate fuori all'improvviso che avrebbero dovuto rappresentare le tentazioni...

A questo punto ci aspettiamo che l'Udc proponga il divieto di somministrazione di alcolici alla buvette alla Camera e che all'entrata e all'uscita dal Parlamento ci faccia la prova del palloncino...

 

Donatella Poretti

 

 

(1) Paolo Cento, Grazia Francescato, Paola Balducci, Luana Zanella, Franco Grilllini


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