Diario di bordo
Avant Garden. Una nuova rivista sul Web
29 Giugno 2007
 


Con un caloroso benvenuto, salutiamo questa 'nuova creatura' pubblicando il comunicato editoriale che ne dà l'annuncio.

 

 

Si sta chiudendo un ciclo. Il primo cerchio (da far quadrare) è infine stato completato e, nel bene e nel male, i nostri propositi sono stati portati avanti. È nata Avant Garden , spazio on line sulla letteratura di genere, vetrina virtuale molto marginalmente dedicata all’omonima nostra collana, spazio aperto a tutto ciò che ha e avrà significato negli ambiti della letteratura di genere, dal giallo al fantasy per così dire, quindi anche alle altre case editrici, senza preconcetti o pregiudizi o strumentalizzazioni di sorta. Niente confini né chiusure.

E chi più di Sabina Marchesi (foto) poteva prendersi carico di sviluppare un così ardito progetto? Ci voleva una persona già ben inserita nel movimento underground e upground, una persona informata, preparata e soprattutto disposta a darsi da fare, coraggiosa nel seguire i folli istinti dell’editore (ma saranno poi così folli?), una persona capace di fare un salto nel buio. Lo sappiamo, cara Sabina, che non è stato facile e ti ringraziamo per la fiducia che in noi hai riposto. Il nostro è il più caro dei benvenuti, è un abbraccio caldo e pieno di speranza, è la voglia di costruire assieme qualcosa di grande per poi guardarci negli occhi e chiederci “ma siamo veramente stati noi?”.

Il sito è on line, i collaboratori stanno arrivando, c’è una collana da mandare avanti (già, perché Sabina è anche un nostro nuovo ed amatissimo direttore editoriale), insomma c’è un mucchio di lavoro da fare. Perché Avant Garden è appena all’inizio, è quasi ancora prima dell’inizio. E per diventare quello che deve diventare ha bisogno del lavoro di tutti. E ha bisogno di essere seguita/amata/criticata/consigliata dal fruitore finale, da chi si mette on line e davanti allo schermo ha voglia di leggerci, di guardarci, di seguirci. Facciamo qualcosa di grande dai. Facciamolo assieme.

 

Statale 11 Editrice

 

 

AVANTGARDEN ALLA CONQUISTA DEL WEB

 

Perché un’altra rivista sul Web? Sicuri che se ne senta il bisogno? Questa è stata la prima obiezione che mi è stata rivolta, quando con Statale 11 mi sono imbarcata in questo progetto.

AvantGarden, le nuove forme dell’arte.

Potrebbe già bastare come manifesto programmatico di una rivista appena nascente, è vero, ma con ambiziosi programmi. Ma, non contenti, abbiamo voluto e fortemente desiderato come sottotitolo una frase di Umberto Eco, tratta da uno dei libri più convincenti che mi sia mai capitato di leggere.

«Sino ad allora avevo pensato che ogni libro parlasse delle cose, umane o divine, che stanno fuori dai libri. Ora mi avvedevo che non di rado i libri parlano di libri, ovvero è come se si parlassero fra loro». (Umberto Eco, Il Nome della Rosa)

Ecco che allora, per quella strana magia alchemica che le parole hanno se ben miscelate, il progetto comincia a prendere forma. Libri che parlano di libri, ovvero libri che parlano tra loro, e ancora, lettori che parlano tra loro, e non ultimo, scrittori, che parlano tra loro. In effetti non ci interessava tanto creare una nuova rivista multimediale dove pochi qualificati e selezionatissimi esperti avessero l’occasione di dire la loro, e di censurare, distruggere o osannare un libro, un autore, uno spettacolo o un evento culturale. No. A noi interessava, soprattutto, creare un punto d’incontro tra domanda ed offerta. Una specie di ponte virtuale tra scrittori, lettori, operatori del settore, editori e il popolo del Web. Un luogo di raduno metaforico, dove ognuno possa dire la sua.

Ci proponiamo di essere uno specchio, un catarifrangente, un satellite ripetitore. Non veicoliamo solo informazione, ma offriamo anche uno spazio per promuovere idee, iniziative, eventi, presentazioni, debutti, sperimentazioni e ipotesi.

Tra le molte sezioni, come di prammatica, riservate alle anteprime librarie, al mondo del cinema, al palinsesto televisivo, alla stagione teatrale, agli eventi culturali e no, abbiamo previsto apposite categorie in cui i lettori possano dire la loro, partecipare fattivamente alla composizione della rivista, commentare o criticare le notizie pubblicate, intervenire nei dibattiti, comunicare il loro parere sui libri che hanno letto o sugli eventi a cui hanno assistito.

Consigli di scrittura, Interviste, Rivisitazione dei Classici, Indagini sugli antichi Misteri del Passato, Rubriche e Speciali Approfondimenti, dunque, ma anche Racconti di Esordienti, Segnalazioni dei Lettori, Pareri su fatti di cronaca, Contestazioni, Esperienze Personali e Dibattiti.

Saremo, anzi già siamo, una rivista non rigorosamente tematica, né legata a uno specifico genere letterario, e tanto meno dipendente solo dagli interessi di determinate case editrici o ristretti gruppi di potere. La nostra informazione intende essere a 360°, anzi 361°, e per fare questo abbiamo bisogno, ora e sempre, del vostro aiuto e dei vostri contributi.

Ed adesso tutti in banchina, per il classico lancio della bottiglia di spumante che vari il nostro bastimento verso il più avventuroso dei viaggi.

 

Sabina Marchesi


TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
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