Diario di bordo
Oh, padre dei turchi (Atatürk)!
Bab-i Ali
Bab-i Ali 
25 Maggio 2007
 

Quota periscopio…

Coste del Mediterraneo orientale…

Bandiere rosse con la mezzaluna ovunque…

Mamma li turchi!

Pronti all’immersione!Rapidi!

No! No! Contrordine!

 

Lontano dal Belpaese, o forse più vicino di quanto si creda, un milione e mezzo di turchi in piazza e sul mare, a Izmir (Smirne), una massa enorme di persone che chiede la laicità dello Stato.

Pare che il paese sia minacciato dalla deriva fondamentalista islamica, il governo al potere, guidato da un partito filo islamico “moderato” (più sono passatisti più sono moderati, boh!) cerca di portare la Turchia ad un’era pre-repubblicana, prima dei Giovani Turchi, di Mustafa Kemal Atatürk (padre dei turchi) che modernizzò la Turchia rendendola laica, come i paesi europei ai quali s’ispirò… (Vuoi vedere che rivedremo i giannizzeri, gli eunuchi, i pascià, i sultani, la Sublime Porta?* È proprio vero che la linearità è un concetto errato, la storia non è una linea retta verso il futuro, a volte accade di retrocedere; anche l’evoluzione lo dimostra, non sempre ci si evolve a volte capita di regredire, purtroppo!)

La piazza è una distesa di rosse bandiere con la mezzaluna, la bandiera nazionale turca, è un fortissimo altolà a chi vuole invertire il corso della storia…

Ma manca qualcosa in questa piazza? Cosa manca?

Mancano:

  • un ministro della pubblica istruzione, giustamente, perché il suo ruolo è quello di garantire una scuola laica rivolta a tutti e che non privilegia nessuno,

  • una pletora d’insegnanti di I.R.I. (Insegnamento della Religione Islamica), scelti dagli imam e non dallo Stato, trattati meglio dei docenti “normali”, e supergarantiti,

  • sindacalisti che hanno trovato un altro palcoscenico per rimanere a galla,

  • giornalisti atei, ma devoti (?), ovviamente, perché i turchi sono gente seria,

  • dervisci” obnubilati da pratiche sadomasochistiche che così facendo riempiono il vuoto del sonno della ragione,

  • militari ed ex militari continuamente genuflessi tra cerimonie religiose, santi patroni e cappellani militari… pure generali,

  • chi esalta il ritorno alle radici perché le radici sono molteplici e fascicolate: la cultura e le tradizioni delle tribù delle steppe, la cultura araba, la cultura bizantina, la cultura europea moderna, illuminismo compreso, per questo si guarda in questo paese all’Europa, quella moderna e razionale, unica via verso il progresso…

  • una struttura religiosa piramidale, autocratica ed autoritaria che vuole asservire ai propri dogmi anche coloro che non ne fanno parte, a cui è praticamente impossibile porre un freno perché ha potere, troppo, mezzi, tanti, privilegi, eccessivi, alleanze, strumentali ed ipocrite, controparti, ambigue e tremebonde, oppositori, fiacchi e stremati

  • mezzi di comunicazione di massa sempre più in mano ad uno, unto da Allah…

  • e si potrebbe continuare così per infinite pagine…

 

Nel Belpaese intanto… tutto il contrario, dato che, come dicono quelli delle alte Sfere Celesti, il Belpaese è un paese maturo!

Chi se la sarebbe aspettata questa sana esaltazione della laicità dalla Turchia?! E qualcuno non vorrebbe vedere la Turchia in Europa! Ma perché?!


Rimaniamo in superficie...

Godiamoci lo spettacolo!

La crescita dell’uovo, forse,

incontra qualche ostacolo,

almeno qui!

 

Nemo

 

 

* Sublime porta (turco Bab-ı Ali), ossia Porta Superiore o Suprema, o anche Porta ottomana sono stati termini usati per indicare il governo dell'Impero Ottomano.


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