Diario di bordo
Pena di morte. I Radicali chiedono all'Ue di rispettare gli impegni presi e di sostenere la moratoria
24 Aprile 2007
 

Il 1° Febbraio scorso il Parlamento Europeo ha approvato quasi unanimemente una risoluzione sulla moratoria universale della pena di morte che chiedeva alla Presidenza tedesca dell'UE di «presentare urgentemente all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite in corso una risoluzione sulla moratoria universale sulle esecuzioni capitali» e «di tenere il Parlamento informato dei risultati raggiunti».

 

Ad oggi non risulta che alcuna risoluzione nell'Assemblea Generale in corso sia stata depositata né che gli esperti dei 27 paesi stiano negoziando un testo. Per questo motivo, alla prossima sessione di Strasburgo di aprile, su iniziativa degli eurodeputati radicali Marco Pannella (in sciopero della fame a oltranza dal 16 aprile) e Marco Cappato e dell'intero gruppo dell'Alleanza dei Liberal-Democratici Europei il Parlamento Europeo chiederà al Consiglio e alla Commissione di pronunciarsi sullo stato del progresso della presentazione, in questa assemblea generale ONU, di una risoluzione per la moratoria universale delle esecuzioni capitali. Il 13 aprile, su richiesta di Radicali italiani, il Partito Liberal-Democratico europeo ELDR aveva adottato per acclamazione una raccomandazioni a sostegno dell'iniziativa italiana per la moratoria da depositare nei prossimi giorni.

 

Marco Pannella e Marco Cappato

eurodeputati radicali

(da Notizie radicali, 23 aprile 2007)


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