Diario di bordo
SS 38. Cosio Valtellino: cosė il Comune a fianco dei manifestanti
17 Marzo 2007
 

 

Di seguito riportiamo il testo del documento con il quale l'Amministrazione comunale di Cosio Valtellino, guidata dal Sindaco Fausta Svanella con fascia tricolore, ha partecipato alla manifestazione svoltasi al “Rondò” di Regoledo in mattinata.

 

 

 

Cosio, 17/03/2007

SIAMO QUI, COME AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI COSIO,

 

per informare la popolazione sulla vicenda della strada

 

per sensibilizzare sui problemi lasciati irrisolti

 

per essere coerenti con le delibera del Consiglio comunale di Cosio del 2004 e del 2005 che esprimevano «parere favorevole al progetto definitivo della SS38 condizionato alla realizzazione dell'intero 1° lotto dal Trivio di Fuentes al Tartano»

 

CONDIVIDIAMO CON IL COMITATO DEI CITTADINI

 

  1. - che il progetto 'mangia' troppo territorio: Cosio sopporta da solo 7 Km di strada, 730.000 mq di terreni da espropriare e 510 proprietari coinvolti.
    I terreni sono pagati fino a 3,10 € al mq e non sono frazionati, ovvero viene espropriata la proprietà intera, anziché solo il necessario;
     

  2. - che la soluzione di fermarsi a Cosio è un suicidio. L'imbuto attuale di Delebio si sposta a Cosio su uno svincolo intermedio divenuto finale, senza risolvere il nodo della bassa valle;

  3. - che è uno spreco di denaro pubblico realizzare 9 Km di strada con 280 milioni di Euro al costo di 31 ml al Km.

 

ALLA PROVINCIA DICIAMO

 

  • abbiamo partecipato diligentemente al comitato istituzionale costiutuito nel dicembre 2004, mentre la Regione Lombardia deliberava a gennaio 2005 la soluzione progettuale.
    Quando ci siamo accorti di essere stati 'usati', nel giugno 2006, siamo usciti.
    A quel punto siamo stati estromessi dai firmatari dell'Accordo di Programma.
    Crediamo non sia questo il metodo di governo del territorio degli enti locali;
     

  • ci è stato detto che la delibera Cipe era blindata. La Regione Lombardia, a novembre 2006, ha invece dato un nuovo incarico per le modifiche progettuali che sono state consegnate da poco.
    Coma mai ora si può, mentre lo stralcio longitudinale era impossibile?
     

  • Chiediamo di assumere l'impegno, come Provincia, di reperire i fondi necessari per il tratto Cosio-Tartano, se davvero si crede nella utilità dell'opera, contemporaneamente all'inizio dei lavori del 1° stralcio Fuentes – Cosio.


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