Ordine di farfalla
Carlo Forin. Che cos’č l’archeologia
16 Febbraio 2022
 

Che cos’è l’archeologia? 

Abbiamo definito il 2022 “anno dell’archeologia”.  

Il 2022 celebra la nascita di Schliemann che scoprì Troia. 

Heinrich, classe 1822 (sì, quest’anno si celebra anche il bicentenario della sua nascita!), ovvero l’avventurosissimo e appassionato “dilettante” tedesco Schliemann, schernito dai professoroni, che riuscì a ritrovare Troia in Turchia, sulla collina di Hissarlik, semplicemente “fidandosi” di Omero e credendo nel suo sogno, iniziato quando da bambino suo padre gli leggeva l’Iliade

Schliemann reagì come dilettante agli archeologi professionisti (chiusi in abitudini) che reagivano all’oceano ubbriaco di chiacchiere dove tutti affogano.  

E fu l’archeologia della pietra.  

L’archeologo della pietra è un sognatore che mira a trovare quell’oggetto che fa dissolvere le chiacchiere. 

Siamo vissuti migliaia di anni nelle chiacchiere.  

Chi-Che cosa poteva liberarci dalle chiacchiere?: i nomi degli dèi, che migliaia di anni fa unirono gli umani (nam-u, in zumero: nam-u18-ru, large size; power [abstract prefix + ‘exalted/high’]1 - Halloran: 193) con l’unione delle parole della stessa lingua, dal 2022 vanno osservati come salvagente dalle chiacchiere. 

La parola  

mu 

n., name; word; year – where the words that follow could be a year formula; line of a tablet, entry; oath; renown, reputation, fame (cf., gu10 -kin, kig2, message) [MU, archaic frequency]. 

v., to name, to speak (cf., mug -chisel-). 

Prep., because; to; toward; in. 

Emesal dialect for gis/ges. Also with additional Emesal meanings: sky; instructions; fire; house; great. Also Emesal dialect form for gis2,3/ges2,3/us, man, male, penis.2

mu2-mu2 

always being reborn (such as the moon) (reduplicated ‘to ignite; to sprout, appear’).3

è il nodo 

(gi) um 

a rope made of reeds or rushes; wine (cf., umu).4 

che svela il nome, cioè la parola/immagine del ME, con il-um, “parola (um) di Dio (il)”. 

Ripeterò oltre la noia: io conosco, lat. cognosco, zum. ku-g Nusku, “distinguo (ku) nell’immagine di morte (nus)5 con la lampada G che fa distinguere (ku-g)”. 

La divinità, che fece distinguere il cammino nel buio, può riprendere il suo ruolo con un orientamento nelle parole attraverso l’etimologia. Noi possiamo avventurarci nei millenni grazie a rab bu nigin ub, “anello di conoscenza nel circolo della preghiera”. 

 

Carlo Forin

 

1 U18-lu (-da –immagine)…dul, to cover with a storm (‘storm’ + ‘with’ + ‘to cover’). (Halloran: 292)

2 John Alan Halloran, Sumerian lexicon, Logogram Publishing, Los Angeles, 2006: 176.

3 Ivi: 179.

4 Ivi: 297.

5 nu 

image, likeness, pitcure, figurine, statue [NU archaic frequency]. (Halloran: 208)

us

n., blood; blood vessel; death [? ZATU-644 archaic frequency]. 

v., to die; to kill; to block; to dam a river (antonym gal2) (suppletion class verb; singular hamtu stem; cf., ug5). 

adj., dead. (Halloran: 305)


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