Prodotti e confezioni [08-20]
L’anaconda di Dome Bulfaro 
A cura di Barbarah Guglielmana
21 Agosto 2020
 

Le sedie aspettano di essere sedute e poi d’ospitare un lombare che abbia da raccontare del suo camminare, del suo vivere portato dalla testa all’intera colonna vertebrale, del sogno leggero che solleverebbe il peso non morto ma stanco del seduto, tutto questo può accadere dentro l’ascolto sincero delle altrui vite e se poi a raccontartele c’è un cantastorie, uno che le ha fatte proprie – e che le musica le canta le grida le corre le rivive, le suda, allora tu ti senti fatto di altri tentativi di altri destini di altri amori di altri viaggi di altri futuri di altri sbagli, e ti scopri sempre meno meno solo quando sai cercare, ed incontrare, il pellegrinaggio bestemmiato di un altro umano, e dalla sua caduta come dalla sua corsa tu puoi imparare a cadere e a correre come lui, sorreggendo quell’uomo impari a sorreggere te stesso.

Questo ad esempio è avvenuto il 24 luglio a Chiavenna, nel mio bel paese natio, nello spazio creativo di Silvia Del Grosso, SEMI, appena inaugurato e col il suo primo ospite, l’amico artista Dome Bulfaro, (cofondatore della LIPS, Lega italiana poetry slam) che ha saputo regalare sprigionare rivivere trasbordare trasmettere immettere, in un parola sola COMUNICARE alle teste dei presenti infiniti altri vivere, perché “Non vedersi più spacca il labbro / Ogni fiore di ricordo squilla, squilla, squilla / Si è spento come una chiamata persa / Il davanzale...”

Dal suo lavoro Marcia film (ed. Scalino, 2016) e dal repertorio dei suoi spettacoli, come poeta performer, e come padre! Bulfaro ha incantato il suo pubblico con letture ed interpretazioni vivaci, realistiche, creando ed introducendoci in scenari della miseria umana che teatralizzandosi prova a viversi. Strade piazze case abitate cuori, sopravvissuti alle interperie, e ricostruite con i calcinacci, che creano quell’effetto di preziosità, consolandoci!

Ho letto la poesia MANGIACUORI di Bulfaro, a mio nipote, si è immobilizzato nell’ascolto, strabiliato per la velocità e la libertà del testo... Zia, ha l’anaconda dentro questo signore...

C’è c’è c’è / C’è qualcuno, / C’è qualcuno, / C’è qualcuno, / Che t’insegue? - / Batte Botte / Batte Botte/ Batte Botte / Batte Booo.../ - C’è qualcuno, / C’è qualcuno, / C’è qualcuno / Che t’insegue? - / Batte Botte / Batte Botte / Batte Botte / Batte Booo.../ Come un cieco / Che s’acceca / Come un ciuco / Che si scalcia / Come un beagle / Che si sbracca / O anaconda / Che si stritola / Con le spire / Della fregola / Faccio un incubo / Ricorrente / In cui torna / Sempre, sempre / La domanda / Assillante / C’è qualcuno / Che t’insegue?- / Perché avverti / Già dal letto / Quando t’alzi / Di buonaora / Una sorta / Di presenza / Una forza / Che t’ingoia, / Colazioni / Con il tempo / Tracimato / In un latte / Che s’arrangia / Sui fornelli / Che ti beve / Che ti mangia / Caffettiere / Ti riducon / Alle loro / Dipendenze / Eccitate / Ti borbottan / Dalle loro / Ciminiere / Dalla tazza / Che ti spinge / A schizzarti / Fuori casa / E si odora / Dalla pressa / Che non basta / Farti fuori, / Pedinarti / Da depresso / O scompare / A te stesso / Hai le arterie / Trafficate / Da persone / Ben compresse / Nella voce / Incastrata / In incroci / Di lamiera / La cagnara / Che ti chiede / - C’è qualcuno / Che t’insegue? - / Ricevute / Ritenute / Bollettini / Da pagare / Sempre carte / Carte in pila / Da firmare / manca l’aria / E il respiro / E’ una foglia / Che si strozza / Biciclette / senza ruote / Porte aperte / Da blindare: / Vive in mezzo / Come un sonno / Non ancora / Fatto sogno / E’ la bestia / Mangiacuori / Che da dentro / Morde fuori / Mangia in fretta / Senza fame / Mangia tutta / La giornata / Come l’ansia / Poco a poco / Mette in tasca / La tua vita: / Prende il calco / Del tuo volto / Fotocopia / Le espressioni / Non hai prove / Che t’insegue / Ma alle spalle / Ai calcagni / C’è la bestia / Che corrode / Che ti stana / Per il gioco / Di stanare / Il tuo topo / Di salvarti / Finchè è stufa: / Così corri / Corri corri / Corri corri / Corri corri / Corri corri / Corri in fondo / Alla canna / Di pistola / Senza alcuna / Via d’uscita / E ti sale / Dalla gola / Una doppia / Di lupara / Dalla lingua / Virulenta / Che fa click / Eppoi eppoi / Eppoi eppoi / Eppoi spara! ... / Ti risvegli / Ogni notte / Annegato nel tuo cuore / Fatto solo di sudore / Tutto sfatto / Dall’orrore, / Tu l’avverti / Incombente / Che ti annusa / Che ti vede / Che sbranata / Ti domanda / C’è qualcuno, / C’è qualcuno, / C’è qualcuno/ Che t’insegue? -

 

 


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