Non mi fido della rosa
di carta,
tante volte che n’ho fatte
tra le mie mani.
Né dell’altra io mi fido
della rosa vera,
figlia del sole e dell’ora,
sposa promessa del vento.
Di te che non ti ho mai fatto,
di te che mai ti hanno fatto,
di te mi fido,
compiuto
sicuro azzardo.
Trad. Valerio Nardoni