Diario di bordo
Nicola Ambrosetti. “Regala al Primo cittadino un seme di canapa” 
Contro la propaganda del proibizionismo, firma il nostro appello di libertà
Morbegno. Piazza S. Antonio, 2 marzo 2019
Morbegno. Piazza S. Antonio, 2 marzo 2019 
08 Marzo 2019
 

L'iniziativa del Gruppo +Europa Cittadinanza attiva assieme alla raccolta firme per la proposta di legge d'iniziativa popolare sull'attuazione della legge n. 194/78

 

 

Sabato 9 marzo saranno operativi i tavoli raccolta firme per la campagna Aborto al Sicuro:

» a Morbegno, piazza S. Antonio, dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19;

» a Sondrio, piazza Campello, dalle 10 alle 13.

 

A margine della citata iniziativa si proporrà alla cittadinanza di sottoscrivere una lettera/appello d'incoraggiamento indirizzata ai Sindaci di Sondrio e di Morbegno, affinché si facciano portatori delle istanze anti-proibizioniste in tema di legalizzazione dei cannabinoidi. Le lettere sottoscritte dalla cittadinanza saranno poi recapitate ai Primi cittadini all'inizio della prossima settimana assieme alla tessera del Radical Cannabis Club contenente un seme di Cannabis.

 

Negli ultimi giorni il Ministro dell’Interno Salvini ha dichiarato di voler far approvare una legge, in tema di sostanze stupefacenti, con la quale si vorrebbe eliminare il concetto di “modica quantità”, rendendo, di fatto, punibili penalmente anche i consumatori di marijuana e droghe leggere!

Nel novembre 2016, grazie alle firme di 68mila cittadini (di cui 3.000 raccolte nella nostra provincia), è stata depositata in Parlamento una proposta d’iniziativa popolare per legalizzare la cannabis e per decriminalizzare l’uso di altre sostanze, ma il Parlamento ha sempre evitato di portarla in discussione.

Dal Canada e dagli Stati Uniti arrivano notizie sulla diminuzione dei consumi di cannabis tra i giovani dopo la legalizzazione, mentre in Italia si confermano i danni delle politiche proibizioniste.

Il proibizionismo non ha scalfito un mercato nero che conta, in Italia, circa 6.1 milioni di consumatori, causando come soli effetti: la criminalizzazione dei cittadini, il riempimento delle carceri -con tutte le ovvie conseguenze-, l'intasamento dei Tribunali e, soprattutto, la spinta dei nostri giovani tra le mani della criminalità organizzata. Su tali assunti troviamo spiacevole conferma anche nei fatti di cronaca narrati, quotidianamente, nel territorio della nostra provincia.

 

I cittadini convinti che questa tematica debba essere affrontata con serietà e con celerità – dal Parlamento e dalle altre istituzioni – potranno firmare il nostro “appello di libertà” e contribuire a donare un seme di Marijuana al Primo cittadino affinché si faccia portavoce delle istanze anti-proibizioniste, già espresse da migliaia di cittadini anche in Valtellina e Valchiavenna, e si adoperi per aprire un serio dibattito politico sulla materia.

 

Nicola Ambrosetti

Coordinatore del Gruppo +Europa Cittadinanza attiva


TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - R.O.C. N. 7205 I. 5510 - ISSN 1124-1276