Diario di bordo
Un appello contro la nuova legge sulla legittima difesa, che legalizza le esecuzioni extragiudiziarie
06 Marzo 2019
 

La legge sulla legittima difesa autorizza le esecuzioni extragiudiziarie, perché consente a chiunque di uccidere una persona che si trovi nel proprio domicilio, restando impunito. La mafia ne farà lo strumento elettivo per le sue esecuzioni, mentre chiunque potrà essere giustiziato, se per errore o per una bravata (pensiamo per esempio agli adolescenti che vanno a trovare di nascosto il loro partner) rischierà di essere colpito a morte da una persona dal grilletto facile. Le armi aumenteranno a dismisura e anche i malintenzionati, speso disarmati, si doteranno di potenti armi per evitare di non poter rispondere al fuoco.

EveryOne Group ha inviato un appello allo Special Rapporteur delle Nazioni Unite per le Esecuzioni Extragiudiziarie, all'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, al Consiglio d'Europa e ad altre istituzioni, chiedendo di fermare questa follia. Sarebbe bene però, che la società civile, i pacifisti e tutte le persone di buon senso manifestassero ora il proprio dissenso, con appelli alle Istituzioni internazionali. O ci troveremo nel Far West nazifascista che qualcuno sta preparando in vista del nostro futuro. Non aiuta la stampa, con i suoi articoli condiscendenti seminascosti nei siti di informazione e tra le pagine dei quotidiani.

 

Roberto Malini

co-presidente di EveryOne Group


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