Oblò cubano
Nicolás Guillén. Una canzone a Stalin
5 marzo 2003, Cremlino. Omaggio a Stalin nel 50° anniversario della morte
5 marzo 2003, Cremlino. Omaggio a Stalin nel 50° anniversario della morte 
12 Marzo 2018
 

Stalin, Capitano

che Changó lo protegga

[e lo conservi Ochún...*

Al tuo fianco, cantando, gli uomini

[liberi vanno:

il cinese, che respira con polmoni di vulcano,

il nero, con occhi bianchi e barba di bitume,

il bianco, con occhi verdi e barba

[di zafferano.

Stalin, Capitano.

 

Trema Europa nella sua mappa di pietra e carbone.

Mille secoli crollano muovendosi senza sosta.

Cannone

dell'Austriaco a Settentrione.

Teste tagliate completamente.

Il mare arde come una pozza di catrame.

Bocche che ieri cantavano alla Verità e al Bene

oggi sotto quattro metri di amaro sogno stanno...

Stalin, Capitano.

 

Ma il futuro si avvicina, solleva la sua illusione

là nella tua rossa terra dove è felice il pane,

e alti petti armati di una stessa canzone

le penne degli avvoltoi fermano, fermeranno,

là nel tuo gelato cielo tra fiamme ed esplosioni.

Stalin, Capitano.

 

La brocca di magnolie, il floreale cuore

di Buddha, spiega il suo statico gesto;

gravita un continente sul Mar del Giappone:

rude blocco di sangue da Siberia a Ceylán,

da Smirne a Cantón...

Stalin, Capitano.

 

Tamburi africani con squillante suono

su foresta e deserto il loro vivo allarme danno,

più fiero del metallo con cui ruggisce il leone;

e alzando fino al Pichincha la tormentata tempia

America convoca il suo puma e il suo caimano,

ma inoltre ingrassa il suo motore e il suo treno.

Odio in ogni luogo vedrà il cieco tedesco:

la colomba, l'aereo,

il becco del tucano,

lo zoologico rio di vasta indignazione,

le frecce velenose che in pieno bianco danno,

e anche il vento, che muove le sue ruote di ciclone...

 

Stalin, Capitano

che Changó lo protegga e lo conservi Ochún...

Al tuo fianco, cantando, gli uomini liberi vanno:

il cinese, che respira con polmoni di vulcano,

il nero, con occhi bianchi e barba di bitume,

il bianco, con occhi verdi e barba di zafferano.

Stalin, Capitano.

I popoli che si sveglieranno, accanto a te marceranno!

 

 

Traduzione di Gordiano Lupi

 

 

* Changó e Ochún sono due divinità di certe religioni politeiste negroafricane, la cui memoria è stata conservata nella cultura afroamericana dei Caraibi (santería cubana e altri similari fenomeni di sincretismo religioso). (Lorenzo Peña)

 

 

Ndt – Questa poesia fa capire quanto siano mutevoli i giudizi della storia. Guillén – come molti nel 1947 – vedevano in Stalin una speranza per la libertà dei popoli oppressi...


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