Ordine di farfalla
Carlo Forin. La buona battaglia
Lawrence Alma-Tadema,
Lawrence Alma-Tadema, 'Venanzio Fortunato legge i suoi poemi a Radegonda', 1862 
29 Giugno 2016
 

Domenica 29 giugno 2008, alle 3 del mattino spirò mio padre Gino: ha combattuto la sua buona battaglia, ha conservato la fede ed ora cammina per le praterie del cielo.

San Paolo, paulo, pa.ulu, ‘territorio del vento dello Spirito’, ha terminato la sua corsa, come Pietro; hanno conservato la fede e l’hanno fatta camminare fino a papa Francesco in me. Gesù, non abbandonarmi in tentazione, ma permani in me.

La mia battaglia, il mio me, in zumero, è nella fede, da non perdere per nessun motivo, ma deve andar oltre, nella conoscenza linguistica.

Io perderò la battaglia per realizzare l’articolo 49 della Costituzione: ad ottobre voterò no ai cambiamenti proposti dai dirigenti politici, perché il sì al partito legale è molto più importante dell’esito conosciuto subito su chi ha vinto: -Ha vinto il bandito a) oppure ha vinto il bandito b)?-. Ogni bandito deve restar bandito, in carcere o perduto. Deve candidarsi chi è pulito da colpe. Se non ho una legge per questo io non ho interesse al voto! Il mio no perderà o vincerà ed io resterò come prima, assetato di legalità.

Io non devo perdere la battaglia Antares, che curo da 24 anni. Il monte de Antares e colo maledicto di Zeneda racconta che i Veneti sono venuti dall’oriente, praticavano i riti del vitello d’oro, ovvero del Capodanno kar mur vel zag.mu (-k), si divisero tra credenti nel Cristo risorto e pagani, che continuarono con le pratiche idolatriche. Venanzio Fortunato fu un cenedese, probabilmente di etnia longobarda, nato nel Cenedese in un abitato tra il Piavesòn de sora ed il Piavesòn de soto, affluenti ai laghi di Revine e Lago da nord –da ciò gli amicos duplavenentes che chiedeva di salutargli nel suo de vita sancti Martini. San Martino fu un altro longobardo, passato alla storia come il primo santo non martire occidentale, esorcista. Oscurò perfino la priorità del Cristo per la potenza persuasiva dei miracoli fatti nel nome di Cristo. Cristo ha prevalso.

Prevarrà amen = in verità, oppure am En = che venga il Signore in zumero?

Io do i miei articoli, su www.tellusfolio.it/ terra madre/ ordine di farfalla. Oggi, con Balaam il divinatore.

Insisto ad inviarli alla curia, a l’Azione, a La Civiltà Cattolica, a L’Osservatore Romano. Sarà invano?

Oh Gesù, pensaci tu!

 

Carlo Forin



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