Prodotti e confezioni [08-20]
Vetrina/ Kornelijus Platelis. Campo dei Fiori
11 Maggio 2016
 

 


A Bruno il secolo da lui divinato

qui dove il rogo arse

 

 

In un primo meriggio settembrino

gettai oltre il vetro uno sguardo al Campo dei Fiori:

appassita la febbre dei commerci, fiori stanchi di sorridere,

sotto le delicate pelli dei frutti crescono macchie scure.

Un venticello caldo recò un magro brandello di plastica

com’una falena, nel mezzo della piazza levato dalla terra

s’ergeva annerito un uomo bronzeo dal lungo mantello

con cappuccio. Quello era Giordano Bruno, nei suoi occhi

si delineavano nel rame le fiamme rapprese del rogo,

che qui lo divorarono proprio quattrocento anni fa

in nome della giusta conoscenza.

 

 

Traduzione di Pietro U. Dini


TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - R.O.C. N. 7205 I. 5510 - ISSN 1124-1276