Stupore
Mi riparo all’ombra tra le gemme e l’erba, edifico un’isola,
congiungo il ramo alle coste
se smarrissi gli approdi e si annerissero le linee
indosserei lo stupore prigioniero
nell’ala di una farfalla
dietro la fortezza delle spighe e della luce
nella dimora della fragilità.
Adonis